L'urlo di Auriemma sulla parata di Marchetti al 94' rappresenta davvero lo stato d'animo di tutti i tifosi azzurri in quel momento.
Va detto che l'ottimo Auriemma si e' scusato pubblicamente col suo omologo "cronista-tifoso" laziale, Guido De Angelis, chiamandolo oggi nella sua trasmissione romana e chiarendo il senso del suo "anatema".
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