Vorrei sintetizzare i passaggi più rilevanti:
- difesa a tre o a quattro? Buso ha manifestato una certa qual preferenza per la difesa a 4, ma ha fatto capire che certamente la struttura della rosa dello scorso anno rendeva la soluzione "difesa a 4" impraticabile, mentre quest'anno,pur partendo con una difesa a 3, non esclude la possibilità che in alcune gare o frangenti potrebbe essere adottata anche la soluzione a 4 in difesa;
- centrocampo? Di base a 5, come lo scorso anno, con una differenza importante: mentre un adattato a sinistra, come Mannini, che tendeva a rientrare e tirare in porta, levava "larghezza" al gioco e rifornimenti alle punte, quest'anno si vuole puntare su un mancino vero (Vitale o, se arriverà, De Ceglie) che arrivi sul fondo e crossi per le punte...molto bene! Non si esclude, nel corso delle partite, che, per inserire una terza punta, si levi un uomo a centrocampo (quindi 3 difensori + 4 centrocampisti) o in difesa (levando un centrale e passando a 4 con i due di fascia arretrati sulla linea dei difensori);
- attacco? Di base 2 punte, perché (qui Buso ha fatto riferimento al 4-3-3 presentato da Lippi in Confederation Cup) un attacco con tre punte pure richiede determinate caratteristiche dei 3 centrocampisti molto difficili da trovare non solo nel Napoli attuale, ma in qualunque rosa. Non a caso, ha sottolineato Buso, quando Donadoni ha giocato partendo con 3 punte, una delle 3 era in realtà Camoranesi che aveva anche ottime doti di rientro che davano equilibrio al centrocampo in fase di non possesso.
- il Napoli partirà con un 3-5-2,
- preferibilmente con un esterno sinistro mancino (per dare ampiezza al gioco e cross alle punte),
- a partita in corso potrebbe inserire una terza punta, passando a una difesa a 4 o, mantenendo la difesa a 3, con un centrocampo a 4.
Ricordiamo che il 3-5-2 è il modulo che più agevola Hamsik nei suoi movimenti, mantenendo la squadra con un certo equilibrio:
- se giocassimo con un 4-3-3 Hamsik non potrebbe fare né il terzo di centrocampo né il terzo di attacco,
- se giocassimo con un 4-4-2, Hamsik potrebbe fare al massimo il mezzo sinistro (quindi uno dei due centrali di centrocampo), ma ciò leverebbe forza e filtro al centrocampo, mettendo in difficoltà una linea difensiva che, per caratteristiche attuali, fatica a schierarsi a 4.
Vedremo quindi la forza del tecnico: non sarà un lavoro facile il suo. Ho apprezzato moltissimo gli sforzi di mercato di De Laurentis e Marino, ma intuisco (e non solo io) ancora punti deboli in questa squadra:
- l'amalgama da creare che, al contrario di quanto credesse il vecchio Sibilia, non si compra al mercato ma è tutto un lavoro di tattica e spogliatoio,
- il centrocampo un po' troppo leggero: ottimo Cigarini tecnicamente, ottimo Gargano dinamicamente, ma se mettiamo questi due più Hamsik siamo destinati a soffrire: spero nell'arrivo di De Ceglie per avere più sostanza sulle fasce con Zuniga e lo juventino a "tirare" il gioco,
- anche in attacco non siamo proprio "possenti": Quagliarella è più seconda che prima punta...può fare (e bene) anche la prima punta, ma la squadra deve aiutarlo molto nel gioco, come facevano Di Natale e Pepe nell'Udinese...non sarà facile...dall'integrazione tra gioco della squadra e movimenti di Fabio dipenderanno molte delle fortune del prossimo Napoli.
Non credo che il Genoa ripeterà la stagione dello scorso anno, ma ritengo che dovremo ancora stare attenti sia a loro che a squadre come il Cagliari, il Palermo, la Lazio e l'Udinese. Possiamo fare meglio di queste squadre, ma, se non troveremo la giusta quadratura, potremmo trovarci sotto di loro anche quest'anno.
Insomma: è una mezza lotteria. Possiamo essere più forti dello scorso anno, ma solo se faremo davvero spogliatoio! Non bastano parole e miliardi...servono serietà e tanti palloni nel sacco...dei nostri avversari, ovviamente!!!
FORZA NAPOLI!!!
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