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lunedì 30 agosto 2010
Quagliarella...a mente fredda: le ragioni di un divorzio consensuale
Anticipi e posticipi degli azzurri fino alla 9ª giornata
- 2ª GIORNATA: domenica 12 settembre, ore 20.45: NAPOLI-BARI
- 3ª GIORNATA: domenica 19 settembre, ore 20.45: SAMPDORIA-NAPOLI
- 5ª GIORNATA: domenica 26 settembre, ore 12.30: CESENA-NAPOLI
- 8ª GIORNATA: lunedì 25 ottobre, ore 20.45: NAPOLI-MILAN
domenica 29 agosto 2010
Fiorentina - Napoli, le pagelle
Serie A 2010-11: 1ª - Fiorentina-Napoli 1-1
Un pareggio che personalmente avrei sottoscritto alla vigilia e che, vista la stanchezza, alcune amnesie e la discutbile gestione del match da parte di Mazzarri, rappresenta quasi un successo.
Gli azzurri partono bene sull'abbrivio positivo del giovedì europeo e passano addirittura in vantaggio con un (non)gol di Cavani, tengono discretamente il campo per tutto il primo tempo di fronte ad una Fiorentina rabbiosa ma poco lucida e organizzata.
Già nel primo tempo però si denota qualche scricchiolìo: Mazzarri preferisce Campagnaro a Grava per credo un paio di condivisibili ragioni, cioè far rifiatare Grava e dare al roccioso argentino la possibilità di mettere minuti nelle game e riacquistare il ritmo partita.
Ma la presenza di Campagnaro e l'assenza di Grava determinano una continua sofferenza della difesa azzurra, sia dal lato di Campagnaro , dove imperversa un Vargas pur appesantito e in evidente ritardo di condizione, sia dello stesso Cannavaro che, già dovendosela vedere con un cliente terribile come Gilardino, si trova in quella situazione nella quale sistematicamente va in sofferenza nella quale non viene supportato dal più rapido compagno di reparto e deve lui essere pronto a tappare i buchi, mestiere che proprio non si addice al buon Paolo.
Se nel primo tempo queste "magagne" vengono mascherate dal disagio dei viola e dal tono ancora sufficiente degli azzurri, nel secondo, complice la stanchezza fisica e mentale, emerge in modo evidente.
E qui Mazzarri ha lasciato andare troppo le cose in campo, intervenendo troppo tardi (prima sostituzione addirittura all'81'!) per raddrizzare una rotta chiaramente sbagliata.
Già prima dell'espulsione di Blasi erano chiaramente evidenti alcuni punti deboli:
- dal lato di Campagnaro (che Mazzarri avrebbe dovuto sostituire con Grava già intorno al 60'),
- in mezzo al campo dove notavo un filtro non sufficiente della cerniera Gargano-Blasi (grande rilevanza ha avuto l'assenza di Pazienza) e dove avrei tolto il romano di Civitavecchia già ammonito ben prima della sua fatale ma del tutto imprevedibile espulsione,
- infine avvicendando prima un Lavezzi in evidente crisi di fiato già all'inizio del secondo tempo, complice una sua sempre più spiccata evoluzione verso un giocatore totale che non fa più solo la fase offensiva ma, in modo sempre più consistente, anche quella difensiva.
Certo non si poteva pretendere che gli azzurri potessero ripetersi sui livelli di coppa e quest'anno, in campionato, dovremo avere molta pazienza perchè serate come questa ce ne potrebbero essere molte e gli azzurri dovranno essere bravi a portar via risultati anche poco meritati.
Il campo, stasera, ha comunque dimostrato che i rinforzi, dato il doppio impegno e la durezza dei due tornei, saranno quantomai preziosi e bisognerà approfittare della sosta per aiutare i nuovi che stanno arrivando ad inserirsi nel mosaico tattico di Mazzarri, anche perchè, come si è visto oggi, il Bari è squadra temibile e il Napoli dovrà dimostrare che questo organico in casa potrà fare meglio dello scorso anno.
E ora godiamoci questi ultimi due giorni di mercato, al termine dei quali, su questo blog, troverete valutazioni e commenti sui movimenti in entrata e in uscita.
sabato 28 agosto 2010
Tra campionato ed Europa, incroci pericolosi
- 17 ottobre: Catania-Napoli
- 21 ottobre: Napoli-Liverpool
- 24 ottobre: Napoli-Milan
- 31 ottobre: Brescia-Napoli
- 4 novembre: Liverpool-Napoli
- 7 novembre: Napoli-Parma
- 10 novembre: Cagliari-Napoli
- 14 novembre: Lazio-Napoli
- 29 novembre: Udinese-Napoli
- 2 dicembre: Utrecht-Napoli
- 5 dicembre: Napoli-Palermo
- 12 dicembre: Genoa-Napoli
- 15 dicembre: Napoli-Steaua
- 19 dicembre: Napoli-Lecce
venerdì 27 agosto 2010
Fabio, perchè?
Quagliarella 7
(presenze 34, minuti giocati 3001, gol 11)
L'entusiasmo suo e dell'ambiente, le aspettative sue e dell'ambiente, gli equivoci tattici, le condizioni fisiche non sempre perfette, specie nella prima metà della stagione, l'ansia di voler/dover far bene a tutti i costi lo hanno spessocondizionato e non l'hanno fatto esprimere come ci saremmo aspettati e come lui stesso avrebbe voluto. Però, alla fine, segna 1 gol ogni 3 partite, ossia in linea con la sua media degli ultimi anni di carriera, offre sprazzi di classe purissima, gol bellissimi e assist sublimi, in certe partite si prende letteralmente la squadra sulle spalle e prova a trascinarla fuori dai momenti di difficoltà. Una dedizione estrema, una tenacia che alla fine lo porterà anche in Sudafrica, per un'opportunità che Fabio si merita tutta. Fa vedere il meglio quando finalmente Mazzarri capisce che può rendere meglio come "seconda-prima punta" ossia un po' più defilato e non nel cuore delle difese avversarie. E' vero che così corre e fatica tanto, ma le sue doti tecniche emergono più facilmente. Un primo anno azzurro forse più duro di come se lo sarebbe sognato, ma Fabio è riuscito lo stesso ad affermarsi e sono sicuro che il prossimo anno disputerà un grande campionato. Grazie Fabio!
Europa League 2010-11: Elfsborg - Napoli 0-2
Alla fine il tanto temuto sintetico in terra svedese esalta le doti della squadra più tecnica e la stella azzurra brilla dopo lustri di umilianti delusioni nei cieli d'Europa.
giovedì 26 agosto 2010
Elfsborg - Napoli: le pagelle
Dossena: 7 - Mi è venuto da ridere in questi giorni ascoltando qualche commentatore, evidentemente con le fette di prosciutto davanti agli occhi, che chiedeva a Dossena di essere quel "fattore di equilibrio tattico" così bene interpretato da Aronica lo scorso anno. In realtà, come avevo evidenziato giovedì scorso, già nella partita di andata spesso il "colosso di Lodi" aveva coperto in difesa con diagonali puntuali e preziosissime. Stavolta avanza pochissimo (ma quelle rare volte rischia di fare danni seri agli svedesi) e protegge la difesa quasi come quarto accanto ai tre centrali e ancora una volta offrendo chiusure puntuali.
mercoledì 25 agosto 2010
La presentazione di Lucarelli
- quasi fatta per Sosa dal Bayern, Mazzari ha chiesto di aspettare per chiudere in attesa che il Napoli, come tutti speriamo, passi il turno;
- Zalayeta si trasferisce in Turchia;
- Amodio al Portogruaro;
- Rinaudo verso il Bari (ma intanto arriva un'offerta di comproprietà + quinquennale dal Siena in B);
- Vitale verso la Triestina.
venerdì 20 agosto 2010
Europa League 2010-11: Napoli - Elfsborg 1-0
Mi sono soffermato più volte, nei giorni scorsi, sulle sensazioni di preoccupazione che provavo sentendo Mazzarri quando si soffermava sull'esordio europeo.
- mette il Napoli nelle condizioni di giocare come meglio sa, ossia chiudersi e ripartire veloci (contro una difesa che si è comunque dimostrata, se appena si alza un po', molto lenta e perforabile);
- il Napoli avrà certo lo svantaggio del campo, ma avrà anche una settimana di preparazione in più (che ad agosto non è affatto poco);
- gli svedesi devono comunque segnare due reti senza subirne e se il Napoli trova una condizione appena accettabile dei suoi mediani, potrà offrire alla difesa un filtro ben migliore di quello offerto ieri.
giovedì 19 agosto 2010
Napoli - Elfsborg: le pagelle
lunedì 16 agosto 2010
Finalmente sono riuscito a fare la CAC!
Solo chi crede a Babbo Natale potrà pensare che ciò possa accadere, fatto sta che da un lato abbiamo un governo che...vabbè ne ha tirata fuori un'altra delle sue (e non dico altro!), dall'altra il nostro presidente che ha cercato di rendere quella che veramente è una cac.... qualcosa di bello, gradevole e utile.
Ci è voluta una tranquilla vigilia di ferragosto per potermi finalmente mettere in coda nel "budello" di Piazza degli Artisti al Vomero...non avevo mai visto gli ambienti di questo ufficio così tranquilli e vivibili... nella fila incontro anche tre giovanissimi tifosi azzurri che, oltre ad essere simpaticissimi e "puliti" (e questo mi riempie il cuore di gioia), analizzano le vicende azzurre con una maturità, una preparazione, una competenza tali da dare punti non solo ai tifosi più anziani, molti dei quali ancora non hanno capito che è finita l'era dell'assistenzialismo e del parassitismo che ci hanno portato alla rovina del mezzogiorno e dell'Italia e che parlano a vanvera di un presidente troppo imprenditore e poco tifoso e che vorrebbero avere tutto gratis e poi far buttare dalla finestra soldi che loro non vogliono spendere!
Lo ripeto ancora:"Basta!"
Finitela di aprire bocca a vanvera! Il calcio del ventunesimo secolo, se volete ancora vedere calcio, è un'impresa in cui il Presidente deve gestire tutto nel modo più imprenditoriale possibile e i tifosi devono fare quello che fanno i tifosi delle grandi squadre europee, cioè PA-GA-RE! I tifosi delle squadre più importanti del mondo spendono dieci, venti volte di più in biglietti, abbonamenti TV, merchandising e altro di noi e, loro sì, possono chiedere alle loro società di cacciare i soldi! Ma quando a parlare qui c'è gente che non si sa che lavoro fa, che entra gratis o che entra in settore e poi scavalca...e allora non ci siamo!
Costano troppo i biglietti di Napoli-Elfsborg? Se lo stadio si riempirà, come è ormai scontato, il Presidente avrà avuto ragione! Punto!
Costano troppo i biglietti di Napoli-Elfsborg? Non li comprate!
Quando è il Napoli è andato in Pay per view, io non mi sono lamentato! Quando ritenevo valida la partita ho pagato 10 euro e me la sono vista, quando ritenevo la partita non significativa (esempio: il Bologna), non me la sono comprata!
Ma se il Presidente fissa certi prezzi, vuol dire che sa il fatto suo e sa che lo stadio, a quei prezzi, comunque si riempirà e ha ragione lui!!! Perchè io mi incazzerei se ottenesse lo stesso risultato (riempire lo stadio) guadagnando la metà, perchè quella sarebbe una gestione da folli! Io le figure di m.... in giro per l'Italia, guidato da presidenticchi deficienti da quattro soldi, non le voglio più fare e se De Laurentiis mi fa crescere il club e me lo fa diventare rispettato in Italia e in Europa, io gli faccio una statua, altro che storie!
Di questo discutevamo amabilmente durante la nostra fila (e mica la fai subito la CAC! Ci vuoi stare almeno una mezz'oretta prima di concludere?): i ragazzi hanno capito perfettamente, a differenza di molti tifosi più anziani e anche di molti (pseudo)commentatori, che o si fa così o si muore, si torna nella merda in cui siamo stati per 15 anni dopo i fantastici ma illusori fasti di Maradona.
E parlando parlando arrivo allo sportello: un quarto d'ora, poco più, sempre che ti porti appresso tutti i documenti e le 2 foto come illustrato perfettamente sul sito del Napoli e ricevi il PIN della Carta e la ricevuta in attesa che, nelle prossime settimana, ti arrivi a casa la nuova Postepay azzurra.
Anche se io probabilmente, non per contestazione ma per ragioni strettamente personali non farò l'abbonamento, sarò felice di avere una Postepay gratis e che mi darà comunque una serie di agevolazioni non da poco: tornando ai ragazzi, i miei compagni di fila, uno di loro che è stato a Londra e si è portato una Postepay che già aveva, mi ha siegato quanto sia comodo e utile usarla all'estero al posto della carta di credito, risparmiando tantissimo sulle commissioni e trovandosi in qualunque posto a poter pagare anche minime somme con questa carta.
Alla fine questo mi piace di De Laurentiis: che trasforma un problema (come questa schifosa idea del governo che sicuramente non risolverà nulla, ma farà tanta demagogia) in una opportunità...e questa è la mentalità dei grandi... ma non tutti capiscono e apprezzano i grandi, specie in questa città dove tanti danno fiato alla bocca senza neanche sapere di cosa parlano...
Intanto si avvicina una notte già decisiva per la stagione azzurra e da questo doppio confronto dipenderanno, a mio avviso, i prossimi movimenti di mercato in entrata...giusto così! Inutile appesantire il bilancio nella malaugurata ipotesi la squadra si ritrovasse soltanto con l'impegno del campionato, anche se la totale assenza di prime punte , se fosse confermata a fine mercato, mi lascerebbe molto perplesso...vedremo!
Intanto forza Napoli!
venerdì 13 agosto 2010
Tra "CAC" e biglietti "salati"
Il bagno, pardon, la Posta era occupata! O meglio più che occupata è rimasta subito sprovvista, dopo pochi giorni, dei PIN necessari ad avviare il processo per la spedizione della carta.
Sabato scorso, di buon mattino, a soli due giorni dalla partenza dell'iniziativa, mi sono messo educatamente in coda presso uno degli uffici abilitati al rilascio, am subito a me a ad un'altra ventina di miei compagni di viaggio la funzionaria dell'ufficio si è avvicinata dicendo che non c'era rimasto più nulla.
Stessa sorte lunedì, quando, avendo un po' di tempo, ho provato anche in un altro paio di uffici senza esito.
La cosa che mi ha lasciato più perplesso (e che ha giustamente incavolare molti tifosi) è che, dovendo per forza fare la Club Azzurro Card per potersi abbonare, questi disguidi abbiano fatto perdere, da quello che ho sentito, il diritto di prelazione sui nuovi abbonamenti ai tifosi già abbonati, a causa delle tempistiche troppo ristrette tra la partenza della CAC e la scadenza del diritto di prelazione.
Spero sinceramente che, se ciò risponde a verità, la società ponga rimedio, considerando anche il periodo davvero "orrendo" come quello del mese di agosto, dove tutto quello che già funziona in modo non perfetto smette del tutto di funzionare.
Per fortuna, non dovendo abbonarmi, non ho un'impellenza immediata...intanto ci riprovo domani...stesso ufficio, stessa ora, sperando di trovare un PIN anche per me.
Nel frattempo i miei "compagni di tifo" più cari (saluto e abbraccio Davide e Flavio), come tanti altri tifosi in giro per le radio cittadine protestano per l'alto costo dei biglietti (come ad esempio i famosi 50 euro per i distinti) previsti per l'esordio europeo con l'Elfsborg.
Mentre sula questione CAC ho espresso garbatamente le mie critiche anche alla società, che certamente ha fatto il massimo per rendere gradevole e appetibile un prodotto al limite dell'invendibilità, sulla questione biglietti assumerò una posizione decisamente minoritaria e impopolare.
Anche se molti non l'hanno e non lo vogliono capire (perchè non conviene capirlo) che il calcio (e il Napoli) oggi deve essere, come dice il Presidente, amato come un tifoso, ma gestito come un'industria, se il Napoli vuole non solo continuare a vivere bene ma crescere come gli stessi tifosi desiderano.
E allora i prezzi alti previsti per la partita col Wolfsburg sono a mio avviso giustificati da due motivi:
- il Presidente si è già fatto il calcolo, che credo si rivelerà esatto, che, pur a quei prezzi, dato l'interesse della partita, i tifosi riempiranno lo stadio;
- questa, secondo me, è una sorta di "finale" non per il valore dell'avversario ma per l'importanza tecnica ed economica che avrebbe il superamento di questo turno, è insomma un crocevia fondamentale per il resto della stagione e se c'è una partita dove le ragioni della domanda e dell'offerta giustificano prezzi così alti, quella partita è proprio l'esordio europeo con gli svedesi.
Sarei molto più critico se invece la stessa politica venisse adottata quando, come tutti speriamo, il Napoli passerà alla fase a gironi dove certamente ci si potrebbero aspettare prezzi un po' più alti della media, ma mi aspetterei anche dalla società delle iniziative che possano agevolare i tifosi che con maggiore fedeltà scelgono lo stadio (esempio, miniabbonamenti o una partita a prezzo speciale o qualcos'altro del genere).
Per quanto, sia ben chiaro, so quali sacrifici possano costare, oggi come oggi, prezzi come quelli che il Napoli ha previsto per la partita del 19...ma se poi lo stadio facesse il tutto esaurito il 19 agosto di che parleremmo?
Serata palermitana
Stavolta, lo confesso, mi sono risparmiato per migliori e imminenti occasioni il ticket di 10 euro per un triangolare il cui unico senso a mio avviso, stante il folle calendario delle nazionali (e meno male che i sudamericani giocavano in Europa!), serviva solo alla rosa dei superstiti, Quagliarella compreso, a mettere ulteriori preziosi minuti nelle gambe.
Una vera ennesima follia ha previsto delle totalmente inutili amichevoli internazionali a meno di un mese dalla fine dei mondiale, laddove i principali protagonisti di esso, non solo azzurri come Cavani, stanno adesso iniziando la preparazione per la nuova stagione...quando De Laurentis dice che questi "mi fanno vomitare" riferendosi ai corrotti parrucconi del calcio mondiale, io sono totalmente d'accordo con lui.
Si arriverà al paradosso che il tanto ben pagato Cavani il Napoli potrà cominciare a vederlo se va bene (e neanche per tutta la partita) in quell'esordio europeo che costituisce un crocevia fondamentale per la stagione azzurra...davvero assurdo!
Sul triangolare, dato che non l'ho visto, non voglio sbilanciarmi più di tanto, ma è certamente un ulteriore segnale importante l'ennesimo gol di uno dei giovanotti azzurri, Maiello, che certo ha approfittato di una colossale dormita del Valencia ma ha poi concretizzato l'occasione con freddezza e classe. Mi tocca invece ancora osservare la quantità di occasioni sbagliate, specie nell'incontro contro il Palermo a pochi passi dalla porta azzurra.
Insomma, se pensiamo poi anche alle piccole defaillances difensive, l'impressione (ma non potrebbe essere altrimenti) è ancora quella di un cantiere aperto e continuo a sentire velatamente la preoccupazione di Mazzarri di non riuscire a portare al giusto livello fisico, tecnico e tattico gli azzurri per l'impegno del 19.
L'impressione è che comunque serva qualcosa di importante a centrocampo specie se, come speriamo tutti, gli azzurri supereranno l'ostacolo svedese e saranno quindi impegnati su tanti fronti.
Basterà comunque aspettare dopo ferragosto e il mercato certamente riesploderà: molte squadre sta nno chiudendo proprio in queste ore molti affari e ciò porterà ad un finale di mercato finalmente frizzante, nonostante la gravissima crisi dell'ultimo anno che ha certamente ridotto quotazioni e pretese di ingaggi.
lunedì 9 agosto 2010
Ufficiale! Fassone nuovo DG!
Presentazione ufficiale oggi a Castelvolturno del nuovo arrivato, di cui abbiamo già anticipato in un post dei giorni scorsi, il nome e le probabili attribuzioni in società.
Non ho sentito dichiarazioni particolarmente "succose" a parte l'entusiasmo manifestato da Fassone per la mentalità del presidente e la qualità del suo progetto.
Sinceramente per il momento non ho molto da aggiungere a quanto già scritto nei giorni scorsi e nello scorso novembre sul curriculum del nuovo arrivato.
Finalmente si chiude oggi, di fatto, una rivoluzione iniziata proprio lo scorso novembre, con l'arrivo di Bigon e Mazzarri e proseguita la scorsa primavera con l'arrivo dello staff di osservatori.
E' chiaro che l'evoluzione non si ferma qui, ma certo gli arrivi a cui ho fatto riferimento rappresentano quella base su cui l'adolescente Napoli costruirà nei prossimi 3/5 anni la sua crescita a livello nazionale e internazionale...e a mio avviso, con la mentalità pragmatica e passionale nello stesso tempo del presidente, questo Napoli andrà davvero lontano, ne sono convintissimo!
Bologna - Napoli 0 - 0
Partita certo non entusiasmante e, come brillantemente evidenziato da Mazzarri, i soliti errori sotto porta hanno reso questa partita "un film già visto".
Non si è visto un grande spettacolo; il Bologna dei giovani ha messo in evidenza il giovane Siligardi e poi un bellissimo tiro di un altro giovane, Paponi, a cui Iezzo, appena entrato al posto di De Santis, ha opposto un volo di straordinaria bellezza, togliendo il pallone dal sette.
Per il Napoli si è visto un Hamsik che è sembrato molto più inserito nella manovra dello scorso anno e che ha mancato la più grande occasione per vincere la partita, il Pocho si è dimostrato in grandissima forma, anche se, a giochi fatti, non incide sul risultato, si è visto un Zuniga in condizioni straripanti e un Dossena che balbetta in fase di controllo di palla, litigando più volte col pallone, ma (punto positivo) facendosi trovare sempre propositivo e, finalmente, con le sembianze di un atleta di livello.
A centrocampo un Gargano a mio avviso il migliore in campo, con aperture e sventagliate sulle fasce davvero meravigliose e un Blasi voglioso ma a mio avviso troppo falloso (in una partita ufficiale probabilmente sarebbe stato espulso per somma di ammonizioni) e anche arrugginito, rallentando più volte la manovra azzurra e denunciando di essere ancora ben lontano da quel meraviglioso gladiatore ammirato il primo anno qui a Napoli. Speriamo che cresca presto, perchè questo Napoli ha bisogno del miglior Blasi.
Prossimo impegno il triangolare di Palermo, giovedì sera, dove il Napoli giocherà praticamente senza attaccanti titolari, ma dove Mazzarri avrà la possibilità, preziosissima, di mettere ancora minuti nelle gambe dei giocatori che più ne hanno bisogno.
venerdì 6 agosto 2010
Elfsborg, nazionale e direttore generale!
L'altra sera ho dovuto rifiutare un'intervista del pianeta XCZ-26743 della costellazione di Pegaso, per curare il mio amato blog...loro si sono offesi e mi hanno ustionato la parabola di Sky scatenando una possente tempesta solare che gli scienziati dicono essere una delle più potenti mai osservate.
A proposito di Sky, devo ringraziare la sollecitudine con cui mi hanno rimborsato il costo della partita goduta solo a metà (anche se la serata è stata comunque rovinata e la partita non è stata nemmeno ritrasmessa in differita) e del gentile "semi-omaggio" che mi faranno se deciderò di acquistare la partita di domenica sera col Bologna, con una sconto del 50% sul "ticket".
Ancora giornate importante in quella che ho definito l'altro giorno la "tumultuosa adolescenza" del Napoli: già mercoledì sera il Napoli era più sollevato sapendo che nel sorteggio di oggi sarebbe stato inserito tra le 37 teste di serie degli spareggi di Europa League e dall'urna sono usciti gli svedesi dell'Elfsborg che, dopo 18 partite di campionato, veleggiano intorno al quarto posto.
L'andata sarà a Napoli il 19 (presumibilmente in notturna) e il ritorno in Svezia il 26, sperando che gli azzurri riescano a far valere il loro superiore potenziale tecnico e ottenere un risultato netto e convincente già all'andata, anche se Mazzarri teme molto la partita del 19 secondo me perchè avrà l'assurdo intralcio preferragostano delle nazionali e perchè ciò rallenterà ulteriormente la preparazione proprio dei nazionali che già sono per ovvie ragioni partiti in ritardo.
Siccome non sono abituato a parlare di ciò che non conosco ammetto tranquillamente di non aver idea del possibile spessore di questa squadra che lo scorso anno è stata abbastanza facilmente regolata dalla Lazio di Ballardini che dilagò in casa (3 a 0) e contenne in trasferta, dove perse di misura...quel che sembra certo è che ci daranno filo da torcere sul piano della freschezza agonistica...vedremo!
Intanto a margine della partita riscoppia una polemica in fondo già "seminata" due anni fa quando il Napoli partecipò ai primi due turni dell'Intertoto (partecipazione evidentemente provvidenziale, con quelle 4 vittorie a farci entrare per un soffio tra le teste di serie!).
Ricordate cosa accadde allora? Si estraevano gli accoppiamenti e poi si scopriva che, a scatola chiusa, i diritti televisivi di tutte le partite erano già in mano a tutti fuorchè alle società!
Di qui il suk di compravendite che favorì le storiche e non troppo amate dirette sulla sconosciuta Conto TV che aveva ottimi agganci con questi intermediari.
La storia sembra ripetersi e quindi De Laurentiis, le cui parole veementi ancora una volta ho apprezzato tantissimo, le ha cantate, anzi urlate a Platini e soci!
Il calcio, ai livelli nazionali e internazionali in cui sono impegnate società come il Napoli è un'industria, va gestito come un'industria e quindi i club che tengono in piedi questo mercato avrebbero tutto il diritto a poter gestire nella maniera più redditizia, professionale e anche rispettosa dei "clienti-tifosi" il "prodotto-Napoli"! E invece no! Siamo sempre al discorso di due anni fa e De Laurentiis, che ha già le mani legate per la fase a gironi, non può come vorrebbe gestire la promozione, la vendita e la diffusione del turno preliminare. Adesso in verità non ho capito ancora se i preannunciati appuntamenti in Pay Per View a 10 euro con Sky e Madiaset potrebbero essere minacciati, specie per quanto riguarda la partita in trasferta...vedremo di capire meglio la situazione nei prossimi giorni.
Intanto si avvicina il momento della presentazione del nuovo direttore generale che, crediamo, andrà a supportare il presidente non tanto nella parte "tecnica" dell'organizzazione, già ottimamente gestita dal presidente stesso con lo straordinario Bigon e Walter Mazzarri. Sono convinto che la nuova figura dovrà aiutare il presidente a portare avanti tutti quei progetti e quei contatti di tipo "politico" (vedi rapporti con il "Palazzo", inteso come Lega e Federazione) e "organizzativo" che serviranno a far crescere ancora di più il peso e il prestigio della società a livello nazionale e, si spera, internazionale.
Dunque una "pedina" con funzioni, compiti e ruoli ben precisi, che sia di totale fiducia del presidente e che possa permettergli non di disimpegnarsi dal mondo del calcio (dato che ormai vi si trova a meraviglia ed è visibilmente gratificato nell'esserci), quanto piuttosto a concentrarsi verso tutte quelle direzioni e attività più altamente strategiche per disegnare i futuri progetti e l'evoluzione industriale della sua-nostra creatura.
Si parla insistentemente di Fassone di cui abbiamo già delineato un ritratto lo scorso novembre quando, in piena tempesta societaria, con l'avvicendamento di Marino e Donadoni, sembrava ormai certa la scelta del direttore generale. Per chi volesse recuperare quel ritratto, può farlo in pochi istanti cercando "Fassone" nel motore di ricerca del mio blog che trovate appena sotto la grande foto di Marek Hamsik.
E il nome Hamsik riecheggia il tema "nazionale", anzi "nazionali". Intorno al 12 tutti gli attaccanti del Napoli saranno impegnato con le rispettive nazionali (Lavezzi, Cavani, Quagliarella e Hamsik) per cui sarà curioso vedere Mazzarri cosa dovrà inventarsi per il triangolare a Palermo che si giocherà proprio la sera del 12...vedremo Ciano? O forse Lucarelli?
Intanto Prandelli vuole vedere alcuni giovani per cui ha rinunciato sia a quei "vecchi" che certamente non rivedranno più la maglia azzurra, sia quei "meno vecchi ma rodati", come Maggio e De Sanctis, che resteranno (meglio così!) a lavorare con Mazzarri. Premiato invece Quagliarella che stavolta troverà piedi raffinatissimi tra i suoi compagni di reparto, come gli ampiamente preannunciati Balotelli e Cassano.
Intanto domani, Dio e Posta permettendo, andrò a fare la CAC!
...ma che avete capito?? La CAC, la Club Azzurro Card, la volgarmente detta "Tessera del tifoso", tristissima denominazione burocratica di un governo ancora più triste, per non dire peggio, e che il Presidente, obbligato a farla, sta cercando di trasformare in una intelligente operazione di marketing.
Io non se mi abbonerò, ma non perchè ho dubbi ma solo perchè soffro la folla da stadio per ragioni mie (se non sofrissi, mi abbonerei senza pensarci un minuto!)...però la CAC la vado a fare...purchè nessuno mi ci mandi, eh? So benissimo andarci da solo, grazie!
Forza Napoli!!!
mercoledì 4 agosto 2010
L'adolescenza tumultuosa del Napoli
Stamattina ho cercato di impostare la struttura di questo post e, non avendo molto tempo, mi ero scritto, per sommi capi, gli argomenti di riflessione più interessanti di questi giorni azzurri.
Certo ad agosto tutto sembra bello, perfetto e magico...e speriamo che la bellezza, la perfezione e la magia si esprimano in una stagione azzurra che si prospetta difficile e durissima ma per questo ricca (speriamo) di sfide esaltanti.
E questa lista di argomenti si è allungata a dismisura, un po' come accade quando, all'improvviso, un bambino entra nell'età dell'adolescenza e, in poce settimane, si trasforma con tumultuosa rapidità.
Ecco il Napoli nel pieno della sua adolescenza, entusiasta, un po' incosciente, aperto al mondo e che si sente pieno di forze e di enrusiasmo e che, soprattutto, cambia tumultuosamente.
Oggi il presidente ha fatto il punto su tantissimi progetti alcuni dei quali in fase avanzata di sviluppo, dopo il lunghiero vernissage internazionale di ieri sera col Wolsburg.
Devo dire che le tante maledizioni che alcuni tifosi azzurri hanno mandato alle tv a pagamento alla fine (per la serie "Non è vero, ma ci credo!) "ann cugliut bbon o tir!".
Molti che, come me, si sono rivolti a Sky, ieri sera, dopo la lunghissima anteprima e un primo tempo un po' a strappi (ma con la delizia, 'na malatìa, del pallonetto di Dossena), appena hanno sentito il bordocampista di Sky pronunciare il nome di Maggio, si sono visti piombare nel blu più profondo, che non era quello della terza maglia del Napoli, ma quello dei momenti in cui Sky deve cedere il passo alla forza naturale degli elementi. Pare che ieri sera ci sia stata una tempesta solare che abbia mandato in tilt i ponti di Murdoch in mezza Italia tanto che sul web ho letto di varie testimonianze esattamente identiche alla storia che ho vissuto io.
Insomma: niente secondo tempo e serata rovinata (devo dire però che in una giornata soltanto Sky mi ha accordato il rimborso della somma versata e la possibilità di acquistare a metà prezzo la prossima partita del Napoli). Magari un po' di attenzione al cliente in più avrebbe suggerito magari di poterla rivedere almeno in replica, ma sembra che la mia sia un'idea troppo "geniale" per poter essere messa in pratica, per cui mi dovrò sorbire repliche di partite giocate tra dinosauri...devo dire che se ho criticato duramente Mediaset Premium, anche Sky, che ha una piattaforma meravigliosa ma fragile come un cristallo, dovrebbe avere delle procedure interne per gestire questo tipo di emergenze molto più proattive verso i clienti (e ve lo dice uno che lavora in un'azienda di telecomunicazioni ossessionata dalla cura del cliente e che non a caso ha successo anche ora che c'è una grande crisi).
Insomma mettendo insieme quello che ho visto, le poche immagini del secondo tempo, i commenti degli osservatori che stimo di più e le parole di Mazzarri, mi sembra di poter dire che la squadra sia mediamente ben messa (noto qualche preoccupazione di Mazzari quando parla degli ultimi arrivati, perchè evidentemente teme di non averli in forma per il 19).
Ho visto un Dossena tirato a lucido come non mai (a parte il gol), idem Zuniga, apparso addirittura dimagrito, grintosissimo Iezzo che per un pelo non para il rigore di Dzeko, devastante il Pocho e abbastanza bene tutti gli altri.
Considerando che era la prima uscita e la levatura dell'avversario c'è da essere più che soddisfatti.
Simpatica la presentazione delle nuove maglie, molto belle. Apprezzo (anche se è un colore che a me piace) l'eliminazione del rosso e la scelta di tinte più affini al panorama dei colori azzurri.
Continua intanto in modo trionfale, a mio avviso, la campagna acquisti (e soprattutto cessioni!) di Bigon, che è riuscito finora in un'impresa a mio avviso straordinaria, riuscendo, in uno dei periodi di crisi più neri da 80 anni a questa parte, a cedere quasi tutti gli esuberi a titolo oneroso, fissando anche, nei casi di prestito, degli impegni di riscatto da parte delle società a cui sono stati ceduti i giocatori molto interessanti, considerando il periodo e il relativo valore dei giocatori ceduti. Ormai anche Cigarini e Insigne sono in partenza, rispettivamente per Siviglia e Foggia, ma sul mercato ci sarà tutto il tempo per tornare anche perchè di sicuro i botti, sia in entrata che in uscita, non sono ancora finiti.
A proposito di Siviglia, confermata per il 12 l'amichevole, anzi il triangolare con gli spagnoli e il Palermo in casa dei rosanero. Peccato per le concomitanti amichevoli internazionali che toglieranno agli azzurri alcuni dei possibili protagonisti, tra cui lo stesso Cavani che dovrebbe essere convocato con l'Uruguay...meno male però che i sudamericani giocheranno in Europa!
Intanto, a proposito di Europa, il sommo esperto di Europe League, Gianluca Vigliotti, in base ai suoi calcoli, ci assicura che ci sono altissime possibilità che il Napoli vada al sorteggio del suo preliminare da testa di serie...avremo il quadro completo domani sera.
E a proposito di sera, la prima giornata si giocherà di sera e gli stessi anticipi si giocheranno ad orari "umani": pertanto Fiorentina-Napoli si giocherà domenica 29 sera, alle 20.45 assieme a gran parte delle altre partite. Almeno non vedremo calciatori massacrati dal clado, come avveniva stupidamente qualche anno fa!
E veniamo ai progetti di questo Napoli in tumultuosa adolescenza: in fase avanzata è il progetto del Napoli Channel, certo non facile da costruire se vuoi offrire un prodotto che sia davvero appetibile per il tifoso azzurro, specie se a pagamento, come si prospetta. Il Presidente ha parlato di ormai pochi mesi e quindi, chissà, magari già durante questa stagione potremmo assistere a un debutto che sarebbe davvero storico!
Parte anche la criticatissima "Tessera del tifoso" che, nella versione del Presidente, sembra però a mio avviso essere un eccellente prodotto che anche un tifoso che non volesse abbonarsi sembra davvero promettere servizi e convenzioni interessanti. Vedremo se sarà un flop o un successo. Intanto il Napoli ha dedicato sul suo sito una pagina con tutti i moduli da compilare e le informazioni su come richiederla.
Infine la notizia che mi fa più sperare di poter vedere, un domani, un Napoli che coltiva in casa i migliori talenti del calcio italiano ed europeo: un Presidente come De Laurentis è straordinario percè innanzitutto, va detto, ci mette sempre la faccia e, passo passo, mantiene sempre le sue promesse, specie adesso che ha davvero in mano il timone. Dico che è straordinario perchè quando lo senti parlare dei suoi progetti, ne parla con una serie di dettagli talmente vivi e precisi che ti sembra già di vederlo realizzato. Dunque nei prossimi mesi vedremo crescere il centro di Castelvolturno che si espanderà a tal punto da poter permettere, progressiamente, di poter ospitare non solo la Primavera, ma anche tutte le altre squadre giovanili, con addirittura servizi di vitto e alloggio in loco per i ragazzi più giovani e/o che vengono da più lontano. Meraviglioso e spero che si realizzi al più presto! Questo è il vero futuro azzurro che mi fa sognare in grande...il vero Napoli che vorrei!