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domenica 25 marzo 2012

Serie A 2011-12: 29ª - Napoli - Catania 2-2 (61' Dzemaili, 67' Cavani, 74' Spolli, 85' Lanzafame)

Qualche critico più attento lo aveva evidenziato alla vigilia: il Catania è la squadra che ha realizzato la più alta percentuale dei suoi gol totali su calci piazzati...di contro il Napoli degli ultimi tempi ha preso caterve di gol da calcio d'angolo.

Talvolta il calcio non è imprevedibile, ma mette in campo la logica conseguenza delle attitudini e delle potenzialità delle due squadre...e oggi accade proprio questo! 

Un Napoli stanco riesce a mettere due gol di distanza tra se e gli etnei, nonostante sia stato irretito per gran parte del match dalle capacità di palleggio degli etnei, e spreca anche tantissime occasioni per chiudere definitivamente ilni fuori  match e bastano due azioni da calcio d'angolo per rimettere in parità una partita che sembrava segnata.

Il Napoli ha commesso troppi errori, in campo e in panchina: si sapeva che il match era insidioso, ma le scelte di formazione iniziali (Pocho e Cavani totalmente fuori fase!) e le successive sostituzioni (tolto un ottimo Fernandez, colpitore di testa, per uno stanco Cannavaro, sostituito troppo tardi Lavezzi e lanciato in campo troppo tardi Pandev) hanno condizionato il risultato finale in misura pari ai clamorosi errori sotto porta degli azzurri al 60' (Cavani fuori su assist di Pandev sullo 0 a 0), al 73' (palo di Pandev sull'1 a 0) e al 78' (Dzemaili scarta Carrizo ma non trova la porta sul 2 a 1).

Finalmente il tour de force è finito: ora c'è solo il campionato, c'è il tempo di riposare e recuperare energie per lo print finale: speriamo che gli azzurri sappiano mettersi alle spalle questo deludente pomeriggio e conquistarsi il posto in Champions andando a combattere a Torino e a Roma contro la Lazio, alla vigilia di Pasqua.

***

De Sanctis: 5,5 - Nel primo tempo un paio di insidie sulle quali Morgan si mostra attento, ma nessun vero pericolo. Grave errore in uscita nella ripresa, rimediato da Aronica e due gol subiti più per colpe dei compagni di reparto che proprie

Campagnaro: 5,5 - Nel primo tempo poche difficoltà in difesa, trova il tempo di salire spesso in appoggio alla manovra offensiva e su punizione di Lavezzi viene anticipato in angolo di un soffio da Carrizo. Nella ripresa spinge di meno, ma soprattutto si lascia sfuggire Spolli in duello aereo per il gol del 2 a 1

Fernandez: 7 - Più che sufficiente. Sicuro, determinato, autorevole negli anticipi, sempre a testa alta (dal 66' Cannavaro: 5,5 - Non entra in partita e in area di rigore accade di tutto sui palloni alti)

Aronica: 6 - Qualche imbarazzo su Bergessio che ferma in una occasione con molto mestiere ma rischiando il rigore. Poche difficoltà invece sul temuto e veloce Gomez. Salva De Sanctis da una pessima figura rimediando ad un errore in uscita mettendo in angolo alla disperata un tiro di Gomez.

Zuniga: 5 - Poco incisivo nel proporre la manovra...e si lascia pure beffare da Lanzafame in occasione del pareggio catanese.  

Dzemaili: 7 - Appare tra i migliori per condizione fisica, ma nel primo tempo si limita al compitino tattico assegnatogli da Mazzarri. Nella ripresa si accende con l'ingresso di Pandev e trova un gol meraviglioso, un palo e un clamoroso errore dopo aver scartato pure Carrizo che, visto a fine partita, significa due punti persi

Gargano: 6 - Non va a pieni giri, ma riesce di tanto in tanto a rubare palla alla sua maniera. Non commette errori in fase di appoggio, nonostante la staticità de compagni. Prova anche un paio di volte senza fortuna il tiro da fuori

Dossena: 4,5 - Disastroso: finisce due volte in fuorigioco ad inizio partita, molti cross sbattono sugli stinchi dei difensori catanesi o, quando riescono, non trovano mai una maglia azzurra. Conclude malinconicamente come aveva cominciato: ingenuamente in fuorigioco su un tentativo di manovra avvolgente orchestrato da Pandev

Hamsik: 6,5 - Nei primi 45 minuti l'unico a reggere la manovra offensiva azzurra e a rendersi pericoloso in fase conclusiva. Sparisce nella ripresa (dal 57' Pandev: 7 - Accende una partita morta, con serpentine, percussioni, assist e tiri: peccato che trovi il palo sull'azione più bella della partita che avrebbe potuto chiudere in trionfo 

Lavezzi: 4 - Totalmente spento, lentissimo, piegato sulle gambe già alla mezzora, cammina per il campo. Un voto che condivide con Mazzarri: possibile che il mister si accontenti di un Pocho in queste condizioni, piuttosto che un Pandev o un Vargas? Esce troppo tardi, per giunta lamentandosi, ma oggi il nostro amato Pocho avrebbe dovuto solo riposare...e non in campo (dal 76' Inler: 5,5 - C'è bisogno di lui per fare filtro a centrocampo e tenere palla: fallisce entrambi i compiti tattici e il risultato si vede, purtroppo) 

Cavani: 5 - Non basta un gol, strappato con rabbia e orgoglio per potergli assegnare la sufficienza. Anche il Matador appare sulle gambe: primo tempo inguardabile nel quale in paio di occasioni prova lo spunto a saltare l'avversario ma inciampa goffamente sul pallone. Ripresa nella quale il Matador ci mette il cuore ma sbaglia l'impossibile sotto porta (come ha fatto a mettere fuori l''assist di Pandev al 60'?). Se fosse stato il vero Matador oggi avrebbe chiuso la partita

All. Mazzarri: 4 - D'accordo che gli ultimi impegni sono stati tantissimi e durissimi, ma possibile che un Pandev o un Vargas non potessero sostituire degnamente sin dall'inizio un Lavezzi o un Cavani in queste condizioni? Perchè aspettare quasi 60 minuti per mettere dentro uno smanioso Pandev sotto-utilizzato negli ultimi due mesi? Perchè aspettare l'eternità di 76 minuti per togliere un Lavezzi totalmente esausto? Costretto poi a togliere un ottimo colpitore di testa come Fernandez (che si era ben disimpegnato durante la partita) per mettere dentro Cannavaro a causa dei crampi che hanno colpito il centrale argentino. Gestione tattica della partita e delle sostituzioni davvero disgraziata.

Arbitro Gervasoni: 5,5 - Il ritmo "dopolavoristico" della partita ne agevola l'arbitraggio, ma nonostante questo commette un paio di sbavature non di poco conto, non ravvisando un fallo da rigore di Aronica su Bergessio e invece ravvisando un fallo inesistente di Cavani su Legrottaglie con il Matador lanciato solo davanti al portiere. 

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