Cerca nel mio blog

domenica 7 agosto 2011

Amichevole Napoli - Siviglia 1 - 2 (18' Coke, 62' Kanoute, 79' Hamsik)


Sembrava la Champions, con tanti ammoniti e ben tre espulsi, un rigore, botte da orbi e zuffe in campo e invece era "solo" una amichevole travestita da trofeo MSC, insomma nulla che lasciasse presagire il far west visto in campo.

Il Siviglia appare avversario pronto per i preliminari di Europe League, alternando sapientemente la sciabola al fioretto, mescolando duro agonismo ma anche sapiente ragnatela di passaggi che irretisce per lunghi tratti un Napoli che fa ancora fatica a giocare sui suoi ritmi per ragioni fisiche e tecnico-tattiche.

Subito vicino al gol il Napoli al secondo di gioco con Mascara (bellissimo tiro al volo da fuori su assist di Dossena, con splendida parata del portiere spagnolo), ma poi al 12' le prime fiammate di agonismo con un brutto litigio a gioco fermo tra lo stesso Mascara e Fernando Navarro (ammoniti entrambi).

Al 18' il vantaggio del Siviglia con Coke che ribatte a rete una punizione non trattenuta da Rosati e tre minuti dopo si rischia pure il raddoppio con Kanoute che mette di poco alto di testa a Rosati battuto. Il portiere azzurro si riscatta un minuto dopo su Manu.

Il Napoli non trova alcuno sbocco nella precisa ragnatela difensiva del Siviglia: avrebbe bisogno di ben altra qualità a centrocampo e soprattutto in attacco, dove Mascara e Santana appaiono del tutto inesistenti.

Solo Dossena crea continuamente gioco, ma appare davvero troppo poco.

Finalmente a fine primo tempo si sveglia Hamsik che preannuncia il ben altro impatto agonistico che gli azzurri mettono in campo ad inizio ripresa: al  48' il primo spunto di qualità di Santana fermato quasi all'incrocio tra linea di fondo e limite dell'area di rigore sul lato sinistro, con successiva punizione ad effetto di Mascara di poco fuori.

Poi sale in cattedra Inler che capisce che lì davanti non ci sono sbocchi e comincia un autentico bombardamento da fuori area con tiri a ripetizione che procurano una parata del portiere avversario e calci d'angolo in serie.

Ma le energie degli azzurri si vanno esaurendo, le distanze tra gli uomini e i reparti crescono e il gol di Kanoute al 62', solo in area dopo una veloce ripartenza degli spagnoli, evidenzia proprio le difficoltà fisiche degli azzurri e di Cannavaro in particolare.

Due minuti dopo il solito Coke sfiora anche il 3 a 0, poi il Napoli ha un sussulto di orgoglio e Hamsik si procura un rigore e lo trasforma.

La benzina è pochissima, il Napoli appare in riserva, nonostante le sostituzioni, ma ci mette tanto orgoglio. IL Siviglia dal suo canto non ci sta a perdere e al termine di una lunga rissa vengono espulsi Maggio e Spahic.

Mancano  8 minuti, ma il Napoli non riesce mai a trovare varchi in una difesa organizzata benissimo e che riesce ad uscire dal pressing azzurro con fitte ed efficaci ragnatele di passaggi brevi.

Dzemaili evita il 3 a 1 con un recupero miracoloso a 5 minuti dalla fine, poi solo l'espulsione di Lucarelli che spegne ogni speranza di rimonta.

Sconfitta che pesa nel morale azzurro e che, a mio avviso, deve indurre la società e l'allenatore ad alcune riflessioni, già anticipate dagli osservatori più attenti, sulla qualità del centrocampo e soprattutto sulla qualità delle seconde linee in attacco: il punto non è a mio avviso aggiungere giocatori. Sono d'accordo con Mazzarri che come numero di attaccanti potremmo anche starci, ma ritengo si debba lavorare in termini di sostituzione di giocatori nella rosa: forse un Lucarelli in forma può anche offrire un contributo tecnico utile a questa rosa, ma preoccupano la modestia di Mascara (a mio avviso inadeguato a questi livelli di gioco e di tensione) e la scarsa autostima che mostra Santana non appena sbaglia un colpo, eclissandosi dalla partita per lunghissime fasi.

Così non va: è vero che siamo ancora ad agosto, ma certi segnali appaiono evidenti...e preoccupanti.

Ed ora le pagelle...

***

Rosati: 5,5 - Palla non trattenuta in occasione dell'1 a 0 del Siviglia. A sua attenuante, la poca attenzione della difesa azzurra che non segue Coke lasciandolo solo per la battuta a rete. Buona parata a terra su Manu al 22'. Sorpreso dal colpo di testa di Kanoute in occasione del 2 a 0.

Britos: 6 - Qualche buon lancio lungo, come al 41' quando pesca Hamsik in area di rigore avversaria. Tiene con  discreta precisione la posizione in difesa.

Cannavaro: 5,5 - Appare poco brillante, forse affaticato dal doppio impegno troppo ravvicinato in questa fase della stagione. Qualche difficoltà a tenere Kanoute (dal 72' Aronica: 6 - Inizia da centrale e poi si colloca sul lato sinistro, soliti gomiti un po' alti nel convulso finale)

Fernandez: 6,5 - Questo ragazzo strabilia per la sicurezza, l'eleganza e, quando necessario, la forza che mostra in campo. Solo una piccola sbavatura su un fuorigioco fischiato al Siviglia nel primo tempo che non c'era a causa di un non corretto allineamento del giovane argentino, ma si tratta di dettagli su cui Mazzarri certamente lavorerà. Ad inizio ripresa alcuni passaggi a vuoto forse frutto della stanchezza, ma si riprende nel finale. Ritengo che il ragazzo sia un autentico diamante grezzo dal futuro radioso.

Dossena: 7,5 - Fa impazzire Coke con giocate di altissima scuola, con ricorse continue tra difesa e attacco lungo tutta la fascia e perciò prende anche un sacco di botte. In forma eccezionale (dal 70' Dzemaili: 6,5 - Entra in un momento molto delicato e stavolta offre un contributo di generosità e agonismo importante, combattendo su ogni palla con qualche buono spunto tecnico e salvando anche miracolosamente il Napoli da un quasi certo 3 a 1 all'85')

Inler: 6,5 - Nel primo tempo alterna cose interessanti a momenti di pausa e disorientamento: non ha ancora in mano le chiavi del centrocampo. Meglio nella ripresa dove comprende le difficoltà a trovare la via della rete dei suoi compagni e sfodera conclusioni da fuori in serie alimentando la pressione azzurra in cerca del pareggio. Segnali incoraggianti.

Donadel: 5,5 - Poco incisivo, poco determinante in mezzo al campo, soffocato dal pressing del centrocampo avversario. Non manca la volontà, ma mancano lucidità e qualità, specie nel primo tempo. Piccoli segni di miglioramento nella ripresa, quando sveltisce le giocate e la manovra appare più fluida (dal 67' Lucarelli: 4 - Si segnala solo per un brutto gesto al 92' nei confronti di uno dei guardalinee che gli costa un'espulsione. Non è che anhe per lui dovremo fare lo stesso discorso fatto per Mascara?)

Maggio: 4,5 - A differenza di Dossena, resta imbottigliato tatticamente sulla sua fascia e solo un paio di volte trova spunti interessanti sotto la porta avversaria. Nella ripresa cala nettamente, trova solo botte dagli avversari e cade anche lui nelle provocazioni degli spagnoli, facendosi buttare fuori alla vigilia dell'impegno con la Spagna. Credo che oltre a De Laurentiis nemmeno Prandelli apprezzerà molto.

Santana: 5 - A parte alcune massacranti rincorse in pressing solitario su portiere e difensori avversari, appare totalmente avulso dal gioco. Ottimo spunto di classe ad inizio ripresa, messo giù al limite sinistro dell'area di rigore (dal 57' Zuniga: 7 - Tornato giovedì sera a Napoli e già in campo offrendo minuti di grande intensità agonistica e a tratti anche di grande qualità tecnica. Inizia a sinistra e chiude il match sul lato destro. Credo abbia sfruttato la mancanza dei pesanti carichi di lavoro di inizio ritiro che lo fanno apparire molto più agile e brillante dei compagni)

Hamsik: 6,5 - Nel primo tempo solito gioco a nascondino per poi apparire all'improvviso e farsi trovare un paio di volte in area avversaria spuntando dal nulla come suo solito, ma le difficoltà tattiche di Maggio si ripercuotono anche sulla sua prestazione. Nella ripresa si scioglie, svaria su tutto il fronte d'attacco con grande continuità, si procura e trasforma il rigore e poi sbaglia di un soffio un paio di suggerimenti geniali per i compagni.

Mascara: 4,5 - De Laurentiis ha parlato chiaro sul contegno disciplinare della squadra in questo anno delicato, ma forse Mascara non lo ancora ascoltato e credo farebbe bene a darsi una calmata: è già la seconda volta, in una amichevole, che si accapiglia con un avversario. Stavolta la cosa è più grave (al 12' con Fernando Navarro che entra a martello): ci sono attenuanti, visto che siamo ad inizio stagione, ma il comportamento non è giustificabile. Sul piano agonistico, una bellissima conclusione al volo dopo 2 minuti di gioco, con splendida parata del portiere spagnolo. Per il resto modesto apporto di qualità alla manovra azzurra e, come col Barletta, tante volte cascato in fuorigioco. Ribadisco che il Napoli dovrebbe fare una seria e concreta riflessione sul sesto attaccante della rosa, cercando un forte ed esperto attaccante che possa offrire un contributo comportamentale e tecnico migliore dell'ex catanese.

All. Mazzarri: SV - Ribadisco quanto scritto giovedì: è ancora troppo presto per valutare la qualità del lavoro del mister, anche se ci sono segnali che non andrebbero sottovalutati (vedi il nervosismo dei suoi, Mascara e i meccanismi di centrocampo)

Nessun commento:

Posta un commento