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giovedì 22 dicembre 2011

Era tutta colpa di Moggi ! ! !

Strepitosa battuta oggi a radio CRC durante la trasmissione di Raffaele Auriemma da parte di un addetto ai lavori di cui non sono riuscito a captare il nome.

Una battuta straordinaria per ridicolizzare quella che ormai appare come una evidente realta', ossia la nuova (vecchia) sudditanza degli arbitri rispetto ai grandi potentati di sempre.

Fioccano i 2, i 3 e i 4 in pagella, ma chi se ne frega? Si negano rigori clamorosi a chi viene abbattuto in piena area e se concedono in modo solerte a chi neanche viene sfiorato.

Ma lo sappiamo, signori miei...."era tutta colpa di Moggi!", come ha detto oggi l'ospite di radio CRC per esorcizzare gli ormai sistematici errori arbitrali che penalizzano certe squadre (sempre le solite) e favoriscono altre (sempre le solite).

Da anni ormai la famosa "controclassifica di MSN" dimostra un'altra grande fandonia di questo ridicolo mondo di banditi e gente disonesta che bazzica il mondo del calcio, ossia che a fine campionato torti e decisioni a favore si equilibrano...

Puttanata megagalattica, come purtroppo se ne sentono fin troppe e sinceramente, non so voi, io sono stufo di queste buffonate e di vedere certi comportamenti, in campo, che sono un'evidente offesa all'intelligenza delle persone e alla passione dei tifosi.

Un calcio, stritolato tra scommesse illegali, partite truccate e arbitri che arbitrano "per quieto vivere" che mi fa sempre piu' schifo, che mi indigna sempre piu' profondamente, che offende sempre piu' la mia intelligenza e la mia passione... ma non era tutta colpa di Moggi???

Proprio qualche giorno fa, riflettendo sugli ennesimi disastri arbitrali, troppo "disastrosi" e troppo a senso unico per potersi considerare meramente "casuali", riflettevo su quanto fosse "divina" l'invenzione di un gioco come il calcio e di come fosse "umano" (nel peggior senso del termine) il modo di gestire questo gioco.

Un gioco che e' il simbolo dell'imprevedibilita' della vita, racchiusa in quella perfetta rotondita' della palla le cui traiettorie possono cambiare in un istante o per un centimetro al di la' o al di qua di un palo o di una linea le vite di chi gira intorno a questa palla e come invece la sporcizia che gira intorno a questa palla cerchi di "governare" e "indirizzare" destini altrimenti troppo incontrollabili.

Insomma l'uomo ha inventato un gioco, il calcio, e un attrezzo, la palla, che incarnano la difficolta', l'imprevedibilita' e talvolta l'ingovernabilita' della vita e del destino umano e di questa ispirazione "divina" fa scempio ogni giorno attraverso le sue debolezze umane, per piegarne i destini ai propri voleri, ai voleri del piu' forte, ma spesso del piu' ricco o del piu' prepotente, di colui, o coloro, che vogliono vincere a tutti i costi anche quando non lo meritano.

Ecco perche' e' piu' bello essere tifosi del Napoli! Perche' sai che se il Napoli vince lo fa per suoi meriti e talvolta, come ieri sera, combattendo anche contro la "vigliaccheria" di chi arbitra per quieto vivere...e non perche' ha un gruppo televisivo o un potentato alle spalle.

Insomma anche se "era tutta colpa di Moggi" alcuni di noi non sono ciechi, ci vedono benissimo e sono disgustati sempre piu' da questi "arbitraggi per quieto vivere" che sono lo specchio di un paese vecchio, immobile, ingessato, che anche nel calcio premia poco la meritocrazia e molto le solite vecchie clientele politico-economiche che si nascondono dietro il Moggi di turno da appendere nel piazzale Loreto delle coscienze sporche.

Insomma...a chi volete darla a bere? Non era affatto tutta colpa di Moggi!

Buon Natale!

1 commento:

  1. Una volta l'appartenenza al cosiddetto potentato calcistico veniva determinata da fattori economici creditizi, il patron aveva mezzi e denari per comandare, oggi la tristezza di questo calcio Italiota e' dover constatare che piu' sei esposto verso le banche e verso il fisco(economia debitoria) piu' hai favori e non per "meriti" del patron di turno ma per diretta imposizione di chi al tuo debito non rinuncera' mai...banca docet et (sigh!)imperat.
    Anche non condividendo il vecchio sistema, visto che nello sport non deve esistere alcun sistema, ci si esponeva in prima persona e non si demandava a poteri ben piu' forti la determinazione di una classifica...
    Ma lo vogliono capire o no che il sistema basato sul debito seppur vincente nel breve termine, a lungo andare implode su stesso e manda tutto a puttane? la crisi Americana non ha insegnato nulla?
    In Inghilterra, petrolieri e sceicchi costruiscono squadre per vincere, qui imprenditori da strapazzo si vendono i debiti per garantirsi un podio in serie A...
    Non meravigliamoci se un risultato viene determinato da un arbitro "istruito a dovere"...adeguiamoci...il Milan gioca con la Bocciofila? egregio presidente della Bocciofila, dia uno schiaffo morale a tutti i berluscones e mandi in campo la primavera!!! oppure sia piu' coraggioso e si prenda anche lei le sue colpe come Pier Paolo Pasolini sul Corriere della Sera del 14 Novembre 1974(Cos'e' questo golpe? io so).

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