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mercoledì 12 agosto 2009

Che noia, che barba...Che barba, che noia!


Che noia, che barba...Che barba, che noia! Una puntata speciale di Casa Vianello, ieri sera! Meglio riproporvi un video della mitica coppia dello spettacolo italiano che la sintesi di un "allenamento a porte aperte" che i fessi come me hanno pagato 10 euro!

Ma visto che dovrei essere a dieta, meglio aver speso questi soldi per il Napoli e non per l'ennesima pizza che il mio dietologo mi dice che dovrei evitare.

...beh...comunque l'avevo scritto dopo il West Ham...col calcio di agosto bisogna avere pazienza...e robuste dosi di caffè...tra turn over e assenze "nazionali", ieri in campo c'era il Napoli 2...forse anche 2,5...quasi 3.

Vabbè, sto scherzando...andiamo, su! Concedetemi qualche botta di vita nella noia totale di agosto, calcistica e non.

Diciamo che c'era un Napoli 2 in campo: molte riserve, qualcuna che per fortuna ci ha messo l'anima: Bogliacino, Denis, Rullo, un po' Blasi, lo stesso Vitale, pur pasticcione, ma comunque volitivo.

Ecco diciamo che con un potente microscopio, qualcosa di buono ieri abbiamo visto: innanzitutto il venir meno del dogma della difesa a 3, che magari ha reso Vitale un pesce spesso fuor d'acqua, ma che ha riportato alla luce un Rullo terzino sinistro che in molti frangenti somigliava ad un calciatore (!!!) e un Campagnaro terzino destro che in un paio di occasioni si è spinto in avanti mostrando anche uno stop volante a seguire su splendido cambio di gioco di Bogliacino...anche se poi è proprio Campagnaro a dimenticarsi di salire sulla linea degli altri compagni della difesa, spianando la strada al gol del pareggio degli spagnoli.

Bogliacino ha offerto lampi di classe pura, ma tatticamente a sbagliato partita: ha occupato troppo gli spazi di Cigarini, rientrando troppo sulla linea di centrocampo, lasciando il povero Denis al suo triste destino di spettatore non pagante e strangolando gli spazi tattici di Cigarini.

Riguardo Denis, fa davvero rabbia dover vedere un giocatore, d'accordo non esaltante, ma che, avendo un'occasione per mettersi in luce, viene totalmente lasciato al suo destino dal resto della squadra...pochissimo gioco, pochissime occasioni e poi, se ci si mette anche l'arbitro, di Nola, che per paura di essere troppo di parte nega un rigore evidente al Tanque, allora per il centravanti argentino c'è speranza di far gol solo in coppia con San Gennaro!

Il Napoli ha giocato, in assetto difensivo, con un 4-5-1, in cui Bogliacino si collocava sulla linea dei centrocampisti, con Cannavaro e Contini centrali, Campagnaro terzino destro e Rullo a sinistra, mentre sulla linea dei centrocampisti, con Blasi e Cigarini centrali, operavano Maggio alto a destra e Vitale alto a sinistra.

In fase offensiva, il 4-5-1 si trasformava in uan sorta di 4-2-3-1 in cui Bogliacino operava dietro Denis e Vitale e Maggio attaccavano le fasce con frequenti sovrapposizioni di Rullo a Vitale sulla sinistra.

Molto interessante in linea teorica, ma soporifero in pratica: ognuno, più o meno bene teneva la sua posizione, ma, a parte i movimenti di Rullo, gli altri restavano molto statici e con frequenti appoggi imprecisi.

Non mi va di trinciare giudizi pesanti: siamo ad agosto...molte squadre sono ancora cantieri aperti e certo il non poter far giocare molti titolari ieri sera non ha facilitato il compito dell'allenatore.

L'avversario, il Racing Santander, nemmeno ha fatto molto per aumentare il livello tecnico dello spettacolo, per non parlare del caldo umido e della scarsa cornice di tifo...insomma tutti ingredienti più adatti ad un allenamento che ad una partita vera...solo Blasi credeva di giocare una partita di coppa, ma stavolta non voglio essere ironico ma anzi premiare l'impegno, finalmente costruttivo, del mediano di Civitavecchia.

E ora si comincia: domenica sera prima partita ufficiale con la Salernitana. Pronostico scontato...speriamo di vedere meno caldo, più ritmo, più impegno...insomma un po' più di ...tutto... il campionato non è poi così lontano!

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