Cerca nel mio blog

giovedì 26 agosto 2010

Elfsborg - Napoli: le pagelle

De Sanctis: 7,5 - Sempre attento, feroce, concentratissimo e due paratissime!!! Una nel primo tempo, con il match ancora in equilibrio, l'altra, quasi impossibile, nel secondo tempo, evitando che la partita venisse riaperta. Saracinesca!!

Grava: 7 - Ancora il solito "Gravatar"...non ci sono parole...insegue qualunque cosa che si muove, anticipa, morde, stritola. Una colonna di cui si beneficiano i propri compagni di reparto, Cannavaro in primis.

Cannavaro: 6,5 - Sempre puntuale, attento nelle chiusure, sigilla ogni varco, non gioca solo sull'uomo, ma talora spezza le linee di passaggio e rilancia l'azione. Trae anche quest'anno grande beneficio e tranquillità dalla presenza di un compagno di reparto sempre preciso e feroce come Grava.

Aronica: 6,5 - Leggermente meno appariscente dei suoi compagni di reparto, ma sempre prezioso e determinato, senza soffrire più di tanto le veementi ma povere sortite degli svedesi. A differenza delle previsioni degli osservatori meno attenti, le prestazioni del palermitano beneficiano anche di un equilibrio tattico a cui offre un contributo fondamentale Dossena.

Maggio: 6 - Meno brillante e straripante di giovedì scorso, prima di essere toccato durissimo (di qui la sostituzione anticipata), offre uno spunto eccezionale a tagliare in due il campo in piena corsa per dare il la al primo gol azzurro. Mazzarri giustamente gli offre un po' di riposo dopo un colpo durissimo per il quale abbiamo temuto davvero il peggio.

Pazienza: 7 - Solito mix di agonismo, tempismo, tecnica ed acume tattico, solito perno che protegge la difesa e asseconda le fulminanti controffensive azzurre. Se una squadra soffre poco in difesa e canta in attacco il merito è sempre di chi lavora duro a centrocampo!

Gargano: 7,5 - Vedi Pazienza. Corre per due, per tre, per quattro...è davvero ovunque...e stavolta aggiunge qualità con un assist per il primo gol di Cavani e la partecipazione assieme ad Hamsik al secondo gol del matador! Tanto piccolo di statura quanto monumentale di cuore e tecnica!

Dossena: 7 - Mi è venuto da ridere in questi giorni ascoltando qualche commentatore, evidentemente con le fette di prosciutto davanti agli occhi, che chiedeva a Dossena di essere quel "fattore di equilibrio tattico" così bene interpretato da Aronica lo scorso anno. In realtà, come avevo evidenziato giovedì scorso, già nella partita di andata spesso il "colosso di Lodi" aveva coperto in difesa con diagonali puntuali e preziosissime. Stavolta avanza pochissimo (ma quelle rare volte rischia di fare danni seri agli svedesi) e protegge la difesa quasi come quarto accanto ai tre centrali e ancora una volta offrendo chiusure puntuali.

Hamsik: 6,5 - Sempre più continuo e nel vivo del gioco, cerca un paio di volte la conclusione e offre una "perla" a Cavani per il gol che chiude il discorso qualificazione.

Lavezzi: 7 - Sembra meno appariscente e "dominante" nel match rispetto a giovedì scorso, ma stasera offre una prestazione di maturità tattica impressionante. Rientra tantissimo, contrasta in difesa, picchia persino qualche volta, si abbassa a volte fin sulla linea dei terzini...e con tutto questo si presenta un paio di volte in zona gol con pericolosità. Fondamentale!

Cavani: 8,5 - Dominatore assoluto, finchè il fiato lo assiste! Due stoccate da grande cannoniere, di quelle tanto mancate la scorsa settimana. Cuce anche il gioco offensivo con scatti e finezze. Cala prevedibilmente nel secondo tempo, ma Mazzarri giustamente lo tiene in campo per tutta la partita perchè il matador ha bisogno di recuperare minuti nelle gambe rispetto ai compagni che sono molto più avanti. Una delizia assoluta!

Blasi: 6 - Migliora progressivamente, anche se si vede che è ancora un po' arrugginito. Di buono c'è che, a differenza di qualche partita fa, gioca la palla a uno, due tocchi come i compagni e quindi la manovra scorre via fluida. Ha bisogno di giocare per recuperare quel ritmo partita che tanto adorano i suoi tifosi.

Zuniga: 6 - Prima al posto di Maggio, quando entra Campagnaro viene dirottato nel reparto offensivo, sul lato sinistro, per convergere e tirare in porta...e una volta trova una buona conclusione. Sempre pronto e brillante, cambio preziosissimo di qualità.

Campagnaro: 6 - Notizia lietissima, il rientro di Hugo Boss, sulla fascia destra, nel ruolo di Maggio. Si vede che è ancora pesante e macchinoso e si muove anche con inconsueta prudenza, per riprendere confidenza col campo, senza rischiare di farsi male. Una sgambatura utile anche se crediamo ci vorranno ancora alcune settimane per rivedere il miglior Campagnaro.

Mazzarri: 9 - Nonostante la "tempesta" di mercato della vigilia, mette in campo una squadra feroce, attenta, precisa, concentrata, affamata di vittoria, che mostra una grande organizzazione tattica, colpisce nel momento opportuno, approfitta subito dello smarrimento degli svedesi per chiudere il conto e poi controlla la partita quasi come un allenamento per tutto il secondo tempo. Capolavoro tecnico e tattico!

Nessun commento:

Posta un commento