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sabato 19 settembre 2009

Serie A 09/10 - 4ª - Napoli-Udinese 0-0






Statistiche del campionato (legacalcio.it)
Segnali contraddittori da questa partita, che potrebbero però anche essere il preludio di una futura rivoluzione tattica.

Cominciamo proprio dagli ultimi 20 minuti: entra Hoffer e il Napoli si schiera con un 4-3-3. Inzialmente grande sofferenza sul lato sinistro difensivo dove Datolo, dopo una partita agonistacamente intensa, viene adattato a quarto di difesa con davanti Hamsik terzo di sinistra a centrocampo e Lavezzi terzo di sinistra in attacco.


LAVEZZI QUAGLIARELLA HOFFER

HAMSIK CIGARINI GARGANO

DATOLO CONTINI CANNAVARO ZUNIGA

DE SANTIS

Il modulo ha cominciato a dare subito frutti dal centrocampo in su dove Lavezzi, finalmente efficace, ha fatto impazzire la difesa friulana mettendo tonnellate di palloni in area, bassi, medi e alti, ficcanti o all'indietro.

Ma nella zona di Datolo, il neo entrato Sanchez stava per combinare lo scherzone della serata bevendosi più volte l'argentino in versione terzino.

Al che Donadoni ha piazzato GRAVA al posto di Datolo chiudendo finalmente la corsia sinistra e dando agli azzurri la possibilità di spingere fino al 95' alla ricerca di un gol che non è arrivato per gli incredibili errori sotto porta dei vari Quagliarella e Hamsik e per movimenti sui meravigliosi cross di Lavezzi non sempre puntuali per trovarsi smarcati e chiudere quei cross in porta.

Ecco dunque una possibile nuova prospettiva da esplorare: un 4-3-3 magari impostato così:

LAVEZZI DENIS QUAGLIARELLA
(QUAGLIARELLA) (MAGGIO)

HAMSIK CIGARINI GARGANO
(DATOLO)

ARONICA CONTINI CANNAVARO ZUNIGA
(CONTINI o GRAVA) (CANNAVARO) (CAMPAGNARO) (MAGGIO o
SANTACROCE)

DE SANTIS


Le alternative potrebbero essere tante: Datolo eventualmente al posto di Hamsik, Maggio al posto di Zuniga o esterno a destra in attacco , Contini spostato a sinistra al posto di Grava con Santacroce o Campagnaro accanto a Cannavaro (che in una difesa a 4 offrirebbe più garanzie e sarebbe meglio protetto dai compagni di reparto esaltando le sue doti di anticipo).

Si dovrebbe magari ri-verificare questo modulo con squadre più chiuse rispetto alla sbilanciatissima Udinese del secondo tempo, ma stasera la partita ha detto che se col 3-5-2 Lavezzi è troppo lontano dalla porta e assolutamente innocuo, in un 4-3-3, più vicino all porta può diventare devastante e offrire decine di assist ai compagni anche nella stessa partita.

Altro dato che fa sperare è la tenuta fisica della squadra: meno brillante di altre volte nel primo tempo, quando ha giocato a ritmi bassi, ha cominciato a correre sempre di più nel secondo tempo fino a costringere l'Udinese nella sua metà campo.

Buonissima prova di Cigarini che ha sfoggiato due splendide verticalizzazioni, ha cucito il gioco con maggiore continuità e qualche volta ha anche lavorato di fisico.

Bene la difesa (specie Contini), buon rientro di Santacroce, applaudito più volte dal pubblico per i suoi gladiatori, ma corretti, anticipi. De Santis ha fatto due parate decisive.

In ombra Hamsik ma con due enormi occasioni gol fallite di un soffio, discreto Zuniga, finalmente nel suo ruolo, che stava per segnare nel primo tempo con un tiro ribattuto sulla linea, in ombra anche Quagliarella, poco e mal servito nel mezzo di una difesa che, pur non essendo impeccabile, gli ha dato ben poche occasioni di mettersi in luce, anche per lo scarso supporto datogli dai compagni.

Contraddittoria la prova di Gargano: tanti palloni recuperati, ma anche tanti appoggi sbagliati (non deve rubare spazio e ruolo a Cigarini!) e due tentativi da fuori con poca tecnica e coordinazione.

Alla fine la squadra ha lavorato tanto e ha raccolto nulla, ma, cambiato modulo, si è finalmente visto, tanto, tantissimo gioco sul lato di Lavezzi, a sinistra e, un paio di volte, sul lato destro, grazie a Zuniga.

A questo punto fossi Donadoni, riproporrei, con le dovute correzioni, il nuovo modulo al più presto, per dare la possibilità alla squadra di migliorare degli automatismi che oggi sono sembrati già notevoli dal centrocampo in su.

Mercoledì sera già si torna in campo: il tabù trasferta è un colossale macigno sulle spalle di questi ragazzi... Bisogna solo sperare nell'insperabile in questa prima fase di campionato dove avremo tutte trasferte una più dura dell'altra... Ma il bello del calcio è che qualche volta realizza l'insperabile...

Per Milano vorrei solo che i ragazzi se la giocassero...tanto veramente non abbiamo nulla da perdere...


FORZA RAGAZZI!!!

1 commento:

  1. Questa partita ha fornito un'unica indicazione seria: la fascia destra deve essere coperta dal duo Zuniga-Maggio.
    Io vorrei un Napoli che giocasse col 3-4-3:
    Campagnaro-Santacroce-Zuniga
    Datolo-Hamsyk-Cigarini-Gargano
    Lavezzi-Quagliarella-Maggio
    Questo Napoli le uniche eccellenze le ha dalla 3/4 a salire, perchè non sfruttarle?
    Ricordate Zeman? Aveva un signor attacco e mai una buona difesa, il Napoli così messo in campo avrebbe una discreta linea difensiva con in più un grande centrocampo "mobile" in grado di fare le 2 fasi ed un attacco davvero serio.
    Dite che Donadoni si sbilancerà mai?
    Mi auguro per lui di sì. Oggi valgono i 3 punti e chi mira ad avere "risultati"(poche sconfitte a fronte di tanti pareggi) viene prima o poi esonerato.

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