Cerca nel mio blog

giovedì 21 ottobre 2010

Le pagelle di Napoli Liverpool

De Sanctis: 7 - Nonostante la febbre della vigilia, pronto e reattivo sull'unico errore del compagno di reparto Aronica che stava per essere fatale. Per il resto quasi ordinaria amministrazione.

Campagnaro: 5,5 - Si balla sempre dalle sue parti, si apre sempre qualche varco di troppo. Per fortuna gli attaccanti inglesi ne approfittano poco o nulla. Prova ogni tanto anche a spingere per scuotere l'immobilità generale, ma sono lontani i tempi delle sue imperiose scorribande offensive.

Cannavaro: 6 - Inizia bene, concentrato, poi cala progressivamente di tono fisico e di attenzione. Conclude con un paio di sbavature, specie una sul neoentrato Joe Cole.

Aronica: 6,5 - Forse il migliore in campo, De Sanctis a parte, anche se proprio lui commette un errore su uno stop di palla che quasi manda in porta i Reds, su cui De Sanctis fa il miracolo. Nel finale spinge, combatte, conquista palla e cerca pure di alimentare le ultime speranze dell'attacco azzurro.

Maggio: 5,5 - In leggerissima ripresa nei primi 60 minuti, con qualche corsa in più sulla fascia, ma soffre anche stavolta sia la sua precaria condizione fisica e mentale, sia l'arcigno assetto difensivo dei Reds che ne soffocano ogni iniziativa. Alla fine persino Mazzarri, che lo considera insostituibile manco fosse Maradona, deve arrendersi e avvicendarlo con Zuniga...il che è tutto dire! Ma quando rivedremo il vero Maggio?

Dossena: 6 - Sempre tra i migliori, sempre intraprendente anche se con una qualità non sempre da ricordare. Mette anche qualche pallone interessante in mezzo, ma oggi davvero l'attacco azzurro sembra un'accozzaglia di ectoplasmi. Cala fisicamente negli ultimi 10 minuti.

Pazienza: 5,5 - Poco brillante, specchio di questa opaca versione della squadra di Mazzarri. Non sempre copre i centrali come si dovrebbe e non sempre propone buona qualità di gioco. Meriterebbe un po' di riposo.

Gargano: 5 - Come Pazienza con, in peggio, i soliti palloni persi nei momenti più delicati. Corre spesso a vuoto, pressando due o tre volte inutilmente fin sulla linea di difesa degli inglesi. Lui le vorrebbe giocare tutte e si arrabbia quando viene sostituito, ma questo Gargano offre poco al centrocampo azzurro.

Hamsik: 5 - Si stava per accendere la luce alla fine del primo tempo, ma l'urlo del gol rimane strozzato in gola. Per il resto spesso nel gioco ma offrendo poca qualità e idee banali ben lontane dal "genio" tipico di Marekiaro.

Lavezzi: 5,5 - Cosa ti succede Pocho? Anche tu sembri esausto e nonostante tutto tieni in allarme la difesa del Liverpool fino all'ultimo secondo. Ma ti manca quello spunto irresistibile che spacca le difese avversarie. Il viaggio in oriente ti ha devastato? Riusciremo a rivedere il grande Pocho per lunedì sera?

Cavani: 6 - Sufficienza soltanto per i suoi generosissimi rientri, puntuali e preziosi nei momenti più delicati, ma ulteriore segnale della crisi atletica dei compagni. Per il resto meno brillantezza del solito in avanti, conseguenza di poco gioco, difesa avversaria arcigna e maggiore fatica per i profondi rientri difensivi.

Zuniga: 4 - Riesce a sbagliare l'impossibile in un quarto d'ora scarso di partita e a far rimpiangere lo spento Maggio! Non ne azzecca una e pensare che stavolta gioca nel suo ruolo naturale, ma forse, a furia di giocare in ogni zona del campo, dimentica l'unico ruolo per il quale gli viene riconosciuta una qualche qualità. Davvero avvilente.

Yebda e Sosa: SV - Provano a fare qualcosa ma dovrebbero essere dei fenomeni...ma non è certo colpa loro se il tecnico li manda a cercare la miglior mercanzia mentre le bancarelle del mercato sbaraccano.

Mazzarri: 4 - Tre centrali (tra cui Campagnaro) contro un unico vero attaccante del Liverpool. Una squadra i cui "titolarissimi" boccheggiano da quando sono tornati dalla "sosta". Forze fresche in campo quando ormai le bancarelle del mercato stanno per sbaraccare. Gestione pessima degli uomini, con questa storia dei "titolarissimi" come se ci fosse chissà quale differenza tra "questi" titolari e le "riserve". Anche stavolta non tenta nulla e la condizione fisica e mentale della squadra non lo aiuta...e poi basta Mister...lo so che Lei ha un bell'orologio! Perchè si ostina ogni volta a farlo vedere a tutti! Pensi a inventare qualcosa di nuovo e a rivitalizzare la sua squadra piuttosto che inveire continuamente contro il tempo che passa!

ARBITRO: Kinhöfer (Germania): 7 - Quasi un'amichevole per lui, visti i toni soporiferi del match. Nessuna sbavatura clamorosa, è ben supportato da uno suoi collaboratori di porta sull'unica situazione difficile, ossia il "gol-non gol" di Hamsik.

Il pallone: sempre lui! Quella schifezza immonda del Jabulani! Saltella sempre impazzito, favorisce decine di errori di appoggio da entrambe le parti. Non ne parlo come alibi, anzi! E' incredibile come i giocatori, non solo gli azzurri, facciano fatica ad abituarsi a questo diabolico attrezzo ad alcuni mesi dal suo esordio. Anche oggi decine di controlli sbagliati, appoggi imprecisi, lanci fuori misura e via andare. Non è il fattore decisivo, nè un alibi, ma anche un pallone come questo contribuisce a impoverire il già avvilente livello tecnico del match.

Nessun commento:

Posta un commento