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domenica 25 ottobre 2009

Serie A 09/10 - 9ª - Fiorentina-Napoli 0-1











Statistiche del campionato (legacalcio.it)


"Sarebbe fondamentale riuscire a tirar via qualche punto (tre?) dal prossimo miniciclo terribile...visti i tempi e la situazione ci metterei la firma e voi?"

Così chiudevo il mio commento su Napoli-Bologna della scorsa settimana, sperando in cuor mio, ma non osando assolutamente dichiarare la speranza di vedere quello che si è visto oggi in campo.

Ieri sera vedevo Mannini in Samp-Bologna e mi domandavo come fosse possibile che un giocatore potesse migliorare così radicalmente cambiando squadra, città e ambiente e come fosse possibile che a Napoli tanti giocatori dimenticassero come si gioca a pallone.

Oggi ho visto in assoluto la miglior partita del Napoli del 2009 (non dimenticando la "fiammata" di Napoli-Inter dello scorso campionato) e ho visto giocatori che si sono ricordati come si gioca a calcio.

Il da me odiato "dopolavorista" Pazienza ha disputato una partita commovente per impegno, dedizione e (udite, udite!) dinamismo, risultando a mio avviso il migliore della linea mediana.

Lo stesso Aronica ha sputato sangue e talora ha anche dato spunti tecnici interessanti durante la sua partita, offrendo un contributo prezioso sia alla linea mediana che alla difesa.

La difesa, pur soffrendo una notevole pressione dei viola, specie nei primi 60 minuti di gioco, ha corso solo un paio di pericoli veri, ma abbiamo visto un Grava talvolta in affanno con Mutu ma sempre diligente e tatticamente prezioso, un Rinaudo concentratissimo (meglio del balbettante Cannavaro degli ultimi tempi) e in generale una fase difensiva in cui tutti hanno cercato di darsi una mano a vicenda.

In realtà è difficile fare una classifica dei migliori. Tutti hanno davvero messo in campo l'anima e, dopo una settimana di lavoro con tutti gli effettivi a disposizione, finalmente anche una migliore organizzazione tattica dove si comincia a valorizzare gente che sembrava ormai morta, come il già citato Pazienza, Hamsik (che non ha segnato ma ha cucito gioco con una continuità impressionante e ha salvato un gol fatto sulla linea di porta su tiro di Jorgensen in mischia), lo stesso Denis che sin dai primi attimi dopo il suo ingresso in campo è sembrato agile e agonisticamente feroce e che ha messo un assist tecnicamente pregevole per il gol vittoria di Maggio.

Sottolineo che Denis ha dato l'assist a Maggio neanche un minuto dopo il suo ingresso in campo e si merita un voto altissimo per lo spirito di sacrificio con cui ha vissuto questi ultimi due mesi per lui orribili e per come si è fatto trovare pronto nel momento decisivo della partita.

Una squadra alla fine anche furba e cinica, che con Lavezzi e Hamsik ha badato a tenere palla e a far correre il cronomentro e una Fiorentina che però dopo il sessantesimo ha cominciato a calare paurosamente, complici le fatiche infrasettimanali di Champions.

L'unica nota ancora stonata è il nostro amato Fabio Quagliarella, ancora a disagio fisicamente, mentalmente e tatticamente.

Io però ho grande fiducia in Mazzarri, sono convinto che la squadra, finalmente fisicamente e mentalmente tonica, crescendo ancora a livello tattico e di manovra, potrà mettere Fabio nelle condizioni di avere più palle giocabili.

Vedremo poi se Mazzarri deciderà di intervenire nella struttura del reparto offensivo, magari coinvolgendo maggiormente Denis per liberare dalla morsa dei centrali avversari il buon Fabio: conoscendo Mazzarri però (e considerando che l'inserimento di Denis richiederebbe una serie di ripensamenti sulla struttura della mediana e forse anche della difesa azzurra), credo che l'allenatore livornese cercherà in prima battuta di puntare sul miglioramento della qualità e della velocità della manovra azzurra per creare quegli spazi utili a Fabio per essere pericoloso come lo è sempre stato... e sono convinto che siamo davvero sulla strada giusta.

Concludo evidenziando la condizione fisica e mentale degli azzurri che, complice il calo della Fiorentina e nonostante un rigore sbagliato, hanno ferocemente addentato la partita, non mollando mai la presa fino al gol decisivo...e oltre, facendo sparire la palla ai viola e non correndo alcun vero pericolo nei minuti di recupero.

E poi finalmente una squadra che "battaglia" anche con l'arbitro, che protesta compatta quando è il caso, cosa mai vista nell'ultimo anno di coma totale...e anche questo è un segno di risveglio molto importante...

Certo, tornando alla parentesi iniziale su Mannini, c'è da mangiarsi le mani e oltre, pensando a cosa potrebbe rendere uno come il blucerchiato in un contesto di squadra come quello organizzato da Mazzarri...certo non avrebbe i "cioccolatini" che gli serve Cassano, ma sono sicuro che vedremmo comunque un giocatore trasformato rispetto al suo primo anno e mezzo in maglia azzurra.

I tre punti che speravo potessimo portare via da questo miniciclo sono già arrivati...molto bene! Ora la squadra potrà finalmente giocare come Hamsik auspicava in settimana nel "salottino" di Marte Sport Live: fare risultato in trasferta per non dover giocare in casa sempre con l'acqua alla gola...

...a proposito di salottino: ecco un altro segnale di normalità...sarà stato un dettaglio, ma la squadra torna a parlare e in campo si risveglia...sarà un dettaglio, certo, magari una coincidenza...ma le vittorie, piccole (come quella di oggi) e grandi nascono dalla cura anche dei dettagli...

Grande Mazzarri!! Continua così!! Le carenze tecniche di questa squadra restano, i difetti di costruzione, pure...ma che bello vedere una squadra che sputa sangue così...e soprattutto, che bello vedere di nuovo una squadra, per cui esultare e applaudire fino a spaccarsi le mani al gol vittoria!!

Forza Napoli!!!

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