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martedì 12 maggio 2009

Il Napoli che vorrei - L'analisi di Corbo

"Ora capirete perché non sopporto domande sugli acquisti. Il Napoli deve prima ricomprare se stesso. Darsi una mentalità e una statura da grande club.
Il Napoli rifletta: Floccari gli ha detto no. uno smacco che lo ferisce. Ma si chieda perché.
Perché Savoldi, Maradona, Bagni contesi da tutti sono venuti a Napoli volando?
Basta con i Floccari.
Lo scudetto dei prossimi anni si prenota subito.
Cambiare, investire, credere. Tre verbi per vincere."

Antonio Corbo - Blog "Il Graffio" - Maggio 2009

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Veniamo al dunque, cari lettori!
Se ho creato questo blog, con questo titolo, è perché amo il Napoli e voglio esserne orgoglioso come tifoso e come napoletano.

Questo piccolo e provinciale Napoli non mi inorgoglisce affatto! Troppe promesse non mantenute, troppi proclami traditi dall'arroganza e dall'incompetenza. Bisogna cambiare registro, prima in società e poi in campo!

Io ringrazio De Laurentis, Marino, Ventura, Reja, Donadoni e le decine e decine di calciatori che hanno sudato questa maglia dopo il fallimento per riportarci in alto!

GRAZIE DI CUORE, CON TUTTO IL CUORE!

Ma ora ci aspetta una nuova vita, con sfide molto più difficili del passato, che richiedono competenza, professionalità, umiltà e senso dell'organizzazione applicata all'imprevedibilità del calcio dove, come ho sentito dire da qualcuno, "due più due non fa mai quattro!".

E io per primo voglio applicare questi principi, lasciando, con umiltà, la parola a un giornalista che mi fa sentire orgoglioso di essere napoletano, Antonio Corbo, di cui condivido in pieno l'analisi a 360 gradi che in questi giorni propone nel suo blog con una visione che condivido totalmente sul Napoli del futuro.

Ricordo che in questi ultimi due anni, tra cartellini e ingaggi, la società ha speso somme non indifferenti (rimando al precedente post con l'analisi proposta da Tuttonapoli.net) e nonostante ciò, siamo usciti con un attivo di bilancio di 20 milioni di Euro, un risultato straordinario e che suggerisce che il Napoli non deve spendere e spandere, ma solo (ri)cominciare a investire bene le risorse ( non poche !) che ha a disposizione, cominciando a limitare le spese per acquisire cartellini di giocatori peraltro di dubbio livello tecnico (in parole semplici: acquisire qualche giocatore di buona qualità a parametro zero) e convogliare sulla voce ingaggi le risorse dell'attivo di bilancio e quelle che si avrebbero risparmiando sui cartellini.

GRAZIE NAPOLI, ma ora guarda avanti con coraggio e umiltà!

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