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lunedì 25 maggio 2009

La domenica in pillole...e supposte

Spunti di riflessione (le pillole...) e di indignazione (le supposte...) sugli avvenimenti della domenica e dintorni.

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La partita - Pazienza e gli altri dopo-lavoristi

La partita è andata come avevo ampiamente previsto nel mio post di venerdì...non ci voleva "lo scienziato"!

Detto questo, per me il simbolo di questa "accozzaglia di marionette" travestite da giocatori (come direbbe il mitico Rambone) è Pazienza, il "dopolavorista" per eccellenza, uno con modestissime doti tecniche e ancor più modeste doti agonistiche, che passeggia in campo in modo irritante e senza costrutto...un'altra delle grandi "scoperte" di Marino...alla faccia della competenza!!

Sia ben chiaro! Non è Pazienza il male oscuro del Napoli: come lui ci sono molti altri in questa cupa stagione di derelitti alla deriva...per me Pazienza è solo un simbolo, lo ripeto...infatti, uscito lui, non è che la musica a Catania sia migliorata, anzi!

E' chiaro che la squadra ha avuto, da dicembre in poi, un crollo fisico e mentale e la società, a partire da De Laurentis, sia ben chiaro!, ha contribuito a tutto questo.

Alcuni dicono: "Meno male che c'è stato l'Intertoto!", altri: "Maledetto Intertoto!". Questo dibattito mi lascia indifferente: dico solo che questa stagione, Intertoto o non, ha svelato in modo spietato tutte le carenze e le debolezze strutturali di questa società e ha detto chiaramente che se questo modello organizzativo poteva andar bene per i tornei "minori", la struttura della società ora deve adeguarsi al più presto alle nuove sfide...quello che mi terrorizza è che la società sembra non capire...Oltre che "inferocito" per tanti comportamenti di società e squadra, sono veramente preoccupato per il futuro!

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Zalayeta

Solo una parola: Vergogna!
Ecco un altro esempio dello sfascio di quest'anno: De Laurentis, Marino e Donadoni avrebbero dovuto sbattere Zalayeta a calci fuori dalla rosa, al minimo di stipendio e deferito al collegio arbitrale! Ne ha fatte tante, troppe, in questi due anni! Perché in campo ieri??? Perchéeeee???

La società (Presidente, Direttore Generale e Allenatori, sia Reja, che Donadoni) ieri, come troppo spesso nell'ultimo anno, ha saputo sfoderare solo una spada di latta: poi ci chiediamo il perché dello sfascio di quest'anno...ecco il perché!

Voglio vedere l'anno prossimo: se l'andazzo resta questo, l'anno prossimo rischiamo davvero le penne!

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De Laurentis e il cazzeggio: anche il Presidente è colpevole!

Vorrei essere chiaro, come cerco di fare sempre in questo blog!

  1. Contesto Marino per i suoi gravissimi errori (non solo di quest'anno), ma siccome anch'io lavoro e anch'io sbaglio nel mio campo, sono d'accordo con chi dice che solo chi non opera non sbaglia! Ma questo non deve essere un alibi: Marino deve prendersi le sue responsabilità, capire dove ha sbagliato, con umiltà e rimediare! Non dico che deve andare per forza via, ma deve levarsi di dosso quell'aria da onnipotente infallibile "de noartri" e quegli attacchi di suscettibilità che lo contraddistinguono e darsi umilmente da fare, se, come dice, ama questa maglia e questa società!

  2. Marino però non è l'unico responsabile: lo sfascio è anche colpa di De Laurentis, che parla di cazzeggio di questa o quella categoria ed è il Re dei Cazzeggiatori nella sua oceanica incompetenza calcistica. Presidente! Impari ad avere più rispetto per la stampa e i tifosi, guardi bene cosa accade in casa sua (che è anche casa nostra, se lo ricordi, caro Presidente!) e costruisca una società degna di questo nome...guardi la trave nel suo occhio e la smetta di guardare pagliuzze negli occhi degli altri! Il rispetto che lei pretende, caro Presidente, se lo deve guadagnare dando rispetto! E i suoi comportamenti, non da oggi, sono profondamente arroganti e irrispettosi! Basta, la finisca! Lavori e sia umile!

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Il premio Decio Cavallo

L'autore di questo blog non è un ragazzino! Si avvia verso i 40 anni, proprio quest'anno, di cui, come ho scritto nel mio profilo, oltre 30 passati a seguire lo sport, non solo il calcio, le sue storie e i suoi personaggi!

Per cui, quando ho scherzato sul fantomatico premio da consegnare a Pierpaolo Marino con i deliziosi conduttori di Notte Azzurra, Guido Palliggiano e Gianluca Gifuni, che ringrazio pubblicamente per avermi ospitato con tanta delicatezza e divertimento, già sapevo che qualcuno, a digiuno di ironia in questo calcio già molto triste e stupido, si sarebbe adontato, citando i successi manageriali di Marino.

Allora dico, per qualcuno che magari fosse un po', diciamo così, "distratto":
  1. anche se nel calcio molti (troppi) si prendono troppo sul serio, ricordo a tutti che il premio Decio Cavallo è solo e soltanto ironia, gioco, scherzo, lazzo, goliardia, sdrammatizzazione di un momento sportivamente "drammatico"...chiaro?
  2. sulle responsabilità di Marino ho già scritto in questo post: per me Marino divide le sue responsabilità con il Presidente e, se entrambi vogliono, può anche rimanere e tentare di riscattarsi...ma non possiamo dire che sia innocente rispetto a questo sfascio oppure l'unico colpevole,
  3. uso l'ironia, ma non sono un cretino o uno smemorato! Conosco il calcio, ricordo molte cose, persone e situazioni , per cui è inutile che mi si venga a dire che Marino ha scoperto Ciccio Romano, Iaquinta, Lavezzi, ecc. Ha anche fatto molti errori, come tutti. Punto!
  4. Penso che chi non apprezzi l'ironia, si qualifica da solo per il suo (scarso) livello di intelligenza...Peggio per lui! Io vado avanti lo stesso, perché senza ironia la vita non vale la pena viverla...tanto vale buttarsi sotto al primo treno che passa...

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A conferma che qualcosa di calcio ne capisco, dopo trent'anni "persi" appresso a questo mondo di matti, pur non essendo un calciatore, ne un dirigente, ne un tecnico, ma solo un semplice tifoso, oggi ho trovato un riscontro eccellente a quello che vado dicendo sul caso Lavezzi nelle parole del procuratore di Fabio Cannavaro, Enrico Fedele, il quale, intervenuto a Marte Sport Live, ha chiaramente ribadito che questo dimenarsi di procuratori è inutile se il Napoli non riceve, tramite loro o direttamente dal Liverpool, dalla Juve o dal Pizzighettone, un documento formale con cui venga formulata un'offerta per il giocatore.

Al momento il Napoli non ha ricevuto nulla...solo chiacchiere! Ma magari ricevesse un'offerta di 22 milioni di euro!!! Solo che questo dimenarsi dei procuratori, al momento, mi sa tanto di "taglieggiamento" volto a spuntare un aumento di ingaggio!

Vedremo: a me non interessa...la penso come tanti tifosi: se vuole andare vada...gli offriamo pure il biglietto per andarsene, non c'è problema! Il guaio è che questa sua determinazione ad andarsene, se ciò accadrà, sarà secondo me un'altra spia del malessere di questa società non tanto per il fatto di non aver accettato di dare al Pocho un ingaggio maggiore, quanto piuttosto per aver reso l'ambiente interno al Napoli totalmente invivibile ai giocatori e aver fallito obiettivi di Europa strombazzati e poi rimangiati...sennò perché si sta diffondendo tra i vari Floccari, Acquafresca, ecc., il passaparola "Non venite, non venite"?

Come dice Taglialatela, i giocatori hanno amici in tutte le società...si parlano e se uno non sta bene in un posto, certo non invoglia l'amico a raggiungerlo!

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I biscotti di fine campionato

Finché la serie A resterà così e finché la cultura sportiva (e non solo) del nostro paese resterà questa, ogni fine campionato avrà sempre la sua ampia produzione di "biscotti", specie nelle ultime due-tre giornate.

Inutile fare ancora una volta il confronto con il campionato inglese, dove, ancora una volta, chi non aveva motivazioni si è battuto con onore e ha battuto, senza risse o sceneggiate, avversari che sono stati costretti alla retrocessione.

E' inutile piangere, per due ragioni:
  1. chi piange oggi, ha beneficiato in passato, o beneficerà in futuro, di uno o più biscotti del genere;
  2. se hai una mentalità davvero vincente, sai che a due-tre giornate dalla fine tutto può succedere e perciò devi metterti in condizione di costruire i tuoi traguardi nella continuità dei risultati e non riducendoti alle ultime giornate! E' inutile che te la prendi con questa o quella squadra: se retrocedi, significa che hai la coscienza sporca, che hai sprecato occasioni, che la tua società è incompetente e ha fatto troppi errori.
Io credo nel merito e che la fortuna sia figlia del merito: non è vero che la fortuna è cieca...anche lei, come la sfiga, sa benissimo dove andare e chi premiare!

Per cui smettiamola: impariamo a essere meno "trogloditi" e più sportivi: come ho detto, non sono smemorato: ricordo bene il "biscotto" che il Napoli dovette ingoiare quando retrocedemmo in B nel 2000-2001...è vero: quel Parma-Verona fu "da vomito", ma anche allora dissi e pensai che la retrocessione ce l'eravamo costruita con cinquantamila errori della società e della squadra...e quindi dovevamo farci un esame di coscienza...

E' una regola di vita: noi non possiamo comandare i comportamenti degli altri...possiamo solo cercare di attirarci un po' di fortuna, cercando di lavorare al meglio e sbagliare il meno possibile: questa è la mentalità di chi vince! Chi si aggrappa alla sfortuna o considera gli altri colpevoli delle proprie sconfitte non vincerà mai...nella vita e nello sport!

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Gli orari delle partite

Se avessimo dirigenti calcistici all'altezza e non incapaci, che fanno di tutto per allontanare i tifosi dal calcio, le partite di campionato giocate ad agosto, settembre, ottobre, maggio e giugno si giocherebbero, che so?, alle 18 o alle 19...questa tra l'altro è una delle ultime cose sensate che aveva proposto De Laurentis prima dell'impazzimento di quest'anno.

Perché non si può fare? Perché mandare calciatori e tifosi a "cuocersi" al caldo delle ore 14 ora solare?

E' indegno, tutto questo! Uno schifo! La dittatura delle televisioni? Certo' è probabile...ma quanto durerà la pazienza dei tifosi? Io la sto già perdendo...

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L'addio di Maldini

"Sono orgoglioso di non essere come loro!" - Una splendida frase, rivolta a degli pseudo-tifosi che volevano contestare la dirigenza del Milan, sfoderando l'idea che solo Franco Baresi fosse l'unico capitano del Milan... Beceri e ignoranti, non solo offendendo Maldini e tirando dentro in questa polemica un vero signore come Franco Baresi, ma anche dimenticando ad esempio un certo Gianni Rivera, che quella stessa società che loro contestano ha calpestato nella dignità perché Berlusconi, facciamo i nomi, non sopporta gli orientamenti politici di quello che Brera soprannominava l'Abatino e quindi lo ha emarginato indegnamente in occasione dei festeggiamenti del centenario del Milan.

Per fortuna i contestatori di Maldini sono stati solo una minoranza di autentici idioti, quei soliti "trogloditi" di cui io e molti altri veri tifosi e sportivi siamo stufi!

Sottoscrivo la frase di Paolo, gli mando un abbraccio sincero, da tifoso avversario e vorrei che ce ne fossero tanti, modesti, puliti, umili e vincenti come lui! E magari ne avessimo uno così nel nostro Napoli!!!

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Anateeeemaaa su Vigliotti e Tagliamonte!

Di fronte alla stupidità di una società in perenne silenzio stampa, è un godimento vedere le "furbate" della coppia Vigliotti/Tagliamonte che riescono a strappare due dichiarazioni a Santacroce e Lavezzi! Ragazzi! Mi sono divertito, pensando all'ipotesi che qualche famoso "Cerbero", il Fido Baldari, insomma, potesse a un certo punto azzannare la coscia di Tagliamonte reo di tanta solenne infamità!

Non oso pensare a quali sevizie dovrà subire Tagliamonte domenica prossima per il sacrilegio compiuto ieri...e magari anche una "scomunica" dal Papa Marino!

Raffaele, Raffaele!!! Pentiti!!! Espia i tuoi peccati!!!

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Prendiamola a ridere, signori! Sennò qui c'è veramente da piangere!

A LUNEDÌ PROSSIMO CON LE ULTIME PILLOLE E SUPPOSTE DEL CAMPIONATO!
FORZA NAPOLI!


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